mercoledì 28 ottobre 2015





Il falso problema - si sarebbe detto una volta – è voler ostinarsi a contrapporre l’individuo - inteso come monade chiusa in se stessa tipico della figura del poeta che si arrovella nel suo egoico mondo.

Una realtà fatta di ricordi-dolori-sentimenti e quindi lontano dai problemi che vivono gli umani “ineguaglianza-ingiustizie” etc.. – e le grandi tematiche della “città”.



FUMETTO DI UN FILOSOFO



Il vuoto è costitutivo e compresente nella materia (fisica dixit) che è reale. Il logos è dell'uomo il " penso, dunque sono" può non piacere e essere visto nel senso che "sono, dunque penso" ma in ogni caso "sono e penso".

Ed anche se piove e vedo che piove, non posso negare che oltre a pensare che piove se vedo piovere: la pioggia è, esiste, è reale e posso anche misurare la quantità di acqua e constatare i danni dei nubifragi: negare questo come si fa?

sabato 24 ottobre 2015





http://www.lastampa.it/2015/10/23/multimedia/esteri/enne-telefona-alla-radio-mi-sento-solo-lo-invitano-per-un-caff-
LASTAMPA.IT

Un gesto che può diventare quotidiano in tutte le reti radio e tv: un piccolo spazio che è un grande spazio di condivisione.  

Anche i giornali possono essere della partita: un'intervista a chi ha problemi.

Condividete…

domenica 11 ottobre 2015





Risultati immagini per camilla iannacci   L’in-canto     
Philò   La parola nasce e chiede di essere ascoltata Recensioni

venerdì 9 ottobre 2015