domenica 31 gennaio 2021


leonardo-caffo-quattro-capanne-copertina-1-376x564


Dalla selce, alla ruota, al Robinson, che per sopravvivere deve produrre utensili e non a caso incontra Venerdì, alla rivoluzione tecnologica e al nuovo habitat ed habitus dell’individuo odierno nell'info-sfera si è sempre manifestato il politikòn zôon che ha oscurato ogni sorta di stato di natura.
https://www.avvenire.it/rubriche/pagine/le-isole-di-robinson-crusoesono-quelle-del-capitalismo_20161002

venerdì 29 gennaio 2021

alunni davanti alla Primavera di Botticelli agli Uffizi di firenze

Chiara Ferragni e Eike Schmidt agli Uffizi

 

Botticelli, nel vedere i ragazzi delle scuole fare lezione nelle sale degli Uffizi, sarebbe stato entusiasta e avrebbe preso i suoi pennelli per creare un altro capolavoro.

Eh, sì Eike Schmidt, sia pur felice di concedere gli ambienti degli Uffizi alle classi per seguire le lezioni, non è stato il promotore dell'iniziativa.

Il pop signore degli Uffizi che ha ospitato Chiara Ferragni e le opere di Lodola rifiutate dalla Rai
è stato piacevolmente battuto sul filo di lana da chi lavora in quelle stanze ormai da lungo tempo non solcate dai visitatori e dalle scolaresche.

martedì 26 gennaio 2021

             

LORENA PRETA IMMAGINI E METAFORE DELLA SCIENZA  


“Se il progresso pragmatico consiste nel trovare un mezzo per realizzare un fine, trovare il mezzo è un atto d'invenzione che richiede l'intervento della corrente immaginaria" sostiene Renè Thom, il padre della ‘teoria delle catastrofi e questo è il filo conduttore di Lorena Preta in "Immagini e metafore della scienza”. 


Il ricorso a immagini e metafore è costitutivo della scienza; il repertorio è vasto: “il cuneo di Darwin, i geni che saltano, il principio dallo pneumatico al sandalo di Gould” e  “il gatto nero e bianco" di Thom.

sabato 23 gennaio 2021


CHIARA FERRAGNI DAVANTI ALLA NASCITA DI VENERE 
BERNIE SANDERS CON I GUANTI AGLI UFFIZI DI FIRENZE




SCHMIDT AZZZOLINA GIANI NARDELLA APERTURA UFFIZI DOPO 77 GIORNI DI CHIUSURA 


Il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, che si è soffermata nella sala di Botticelli di fronte alla Nascita di Venere ed alla Primavera, è appena uscita dagli Uffizi dopo l'inaugurazione della riapertura, col sindaco Nardella, il Presidente Giani e il Direttore delle Gallerie Eike Schmidt, sempre più pop anzi "Il Pop-issimo" che, non contento dell'ospitata di Chiara Ferragni in quelle sacre sale,"esterna" a favore del marinare la scuola.

CHIARA FERRAGNI DAVANTI ALLA NASCITA DI VENERE


Il Pop-issimo Eike Schmidt dichiara: "I ragazzi fino ai 18 anni hanno l’ingresso gratuito: se dovete proprio ‘fare forca’ fatelo qui nel nostro museo. Qui si impara comunque moltissimo. 

E la stessa cosa vale anche per il giardino di Boboli, luogo tradizionale della forca fiorentina. 
Questo non è soltanto un luogo bello, è anche luogo della conoscenza e dell’identità". 
Una lunghissima chiusura, come quella avvenuta nella seconda guerra mondiale, durata ben 77 giorni è stata felicemente interrotta con l'ingresso di 776 toscani, la metà sotto i 25 anni, unici per ora a potervi accedere, che sono stati accolti dai capolavori e si sono fatti abbracciare dalla Bellezza anzi dal Sublime

CAMILLA  G. IANNACCI FERRAGNI E FEDEZ ANALITICA, MORFOGENESI E SINGOLARITÀ DEI FASHION BLOGGER INFLUENCER NELL’INFO-SFERA DEI SOCIAL MEDIA



Ferragni e Fedez – analisi di un fenomeno 
https://www.laveracronaca.com/libri/ferragni-e-fedez-analisi-di-un-fenomeno/ 

I Ferragnez segnalati dalla Treccani si fregiano dell’Ambrogino d’oro, mentre Chiara, demolito “il soffitto di cristallo”, consacrata da Forbes e Vogue, vola in Borsa, conquista il crisma di “merce in un mondo merci” anche se travalica Amazon.

venerdì 22 gennaio 2021

 

Caspar David Friedrich The Polar Sea (The Sea of Ice)

 

Dal semplice "mi piace" su facebook, si possono delineare brevi considerazioni sul perché qualcosa risulta piacevole e se infonde il sentimento del “Bello”: interrogarsi sul "cos'è la Bellezza" e in che modo la mente lo percepisca e interpreti. 

Parafrasando una canzone famosa di Gianna Nannini si può giungere al "Sublime" che va oltre il "bello" e che è ancora "impossibile" definire compiutamente con le categorie interpretative prevalenti.