Dalla selce, alla ruota, al Robinson, che per sopravvivere deve produrre utensili e non a caso incontra Venerdì, alla rivoluzione tecnologica e al nuovo habitat ed habitus dell’individuo odierno nell'info-sfera si è sempre manifestato il politikòn zôon che ha oscurato ogni sorta di stato di natura.
https://www.avvenire.it/rubriche/pagine/le-isole-di-robinson-crusoesono-quelle-del-capitalismo_20161002
I movimenti ecologisti hanno storicamente conosciuto momenti di grande coinvolgimento e seguito per poi cadere in un cono d'ombra da cui rinascono come con Greta.
Gli studi concordano nel prevedere un aumento del fenomeno dello spillover a conferma che non esistono rifugi in ambienti "naturali".
Cambiare direzione è urgente, auspicarlo non pare sia sufficiente nonostante il libro di Leonardo Caffo "Quattro Capanne o della felicità"https://www.corrierenazionale.net/2024/03/21/4-capanne-o-la-felicita/
Indice dei Contenuti
- Modi e strumenti del cambiamento
- La lezione di Leopardi
- La fuga verso il semplice
- Modi e strumenti del cambiamento
Bastano energia eolica, marina, agricoltura biologica a cambiare direzione alle produzioni inquinanti?
- La lezione di Leopardi
Chi rinuncia oggi alle comodità della casa con giardino, al suo status sociale, alle carriere, ai social e telefonini, computer che incidono e non poco nell'aumentare l'inquinamento?
- La fuga verso il semplice
La fuga verso "il semplice" appare molto "complicato e complesso" ed appannaggio di pochissimi: semplici se non semplicistiche scelte individuali che non producono un'inversione di rotta nel nostro vivere.
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