CHIARA FERRAGNI A FUMETTI, IO E AI DI BARD

Fernando PUIG ROSADO è uno di quei fumettisti che ci sono familiari perché abbiamo visto i suoi disegni in Le Canard Enchainé, Le Nouvel Observateur, Siné Mensuel o anche il Figaro letterario per adulti ma anche Astrapi, mi piace leggi, Okapi o Fosforo per i più piccoli.Ha ricevuto il Grand Prix de l'Humour noir de Grandville nel 1976.

TEATRO BARD 

I ATTO 

Scena: Un caffè, Roma, 2023.

Personaggi:

Camilla, 25 anni, artista digitale

Marco, 30 anni, scrittore e studioso di mitologia

Dialogo:

Marco: Ho letto un articolo molto interessante sull'oracolo nell'info-spazio.

Camilla: Ah sì? Di cosa parla?

Marco: Parla di una misteriosa figura femminile che appare nelle reti sociali, lasciando indizi e messaggi enigmatici.

Camilla: Sembra interessante. Ma cosa significa?

Marco: Secondo l'articolo, la Signora dell'oracolo è una metafora dell'info-sfera stessa. È una narrazione multidirezionale e polifonica, che mescolando narrazione e realtà crea una nuova forma di significato.

Camilla: È un'idea affascinante. L'info-sfera è un luogo complesso e misterioso, dove si intrecciano molteplici voci e prospettive.

Marco: Sì, è proprio così. La Signora dell'oracolo è una sorta di guida in questo mondo, che ci invita a esplorarlo e a trovare il nostro posto.

Camilla: È come un nuovo mito, che ci parla del nostro tempo.

Marco: Sì, esatto. È un modo di raccontare il mondo che è diverso da quello tradizionale, ma che non per questo è meno potente.

Camilla: Mi piace questa idea. Credo che la Signora dell'oracolo sia una figura importante, che ci può aiutare a capire il nostro presente.

Marco: Sì, sono d'accordo. È una figura che ci invita a riflettere sulla natura del sapere e del significato, in un mondo sempre più complesso e interconnesso.

**(I due amici si fermano a riflettere per un momento. Poi, Marco riprende a parlare.)

Marco: Sai, mi viene in mente l'oracolo di Delfi. La Pizia, la sacerdotessa che pronunciava le profezie, era considerata una sorta di mediatrice tra il mondo umano e il mondo divino.

Camilla: Sì, è vero.

Marco: E la Signora dell'oracolo, in un certo senso, svolge un ruolo simile. È una figura che ci mette in contatto con qualcosa di più grande di noi, con una dimensione di significato che va oltre il mondo materiale.

Camilla: È un'idea bella e suggestiva.

**(I due amici si salutano e si separano.)

(Fine scena.)

Commento:

Nel dialogo, Marco e Camilla discutono dell'articolo sull'oracolo nell'info-spazio. Marco interpreta la Signora dell'oracolo come una metafora dell'info-sfera stessa, mentre Camilla la vede come una figura mitica che ci invita a riflettere sulla natura del sapere e del significato.

Il dialogo è costruito in modo da evidenziare i diversi punti di vista dei due personaggi. Marco, da studioso di mitologia, è portato a vedere la Signora dell'oracolo in un'ottica tradizionale, mentre Camilla, da artista digitale, è più propensa a interpretarla come una figura moderna.

Tuttavia, alla fine i due personaggi si ritrovano su un punto di incontro: entrambi credono che la Signora dell'oracolo sia una figura importante, che ci può aiutare a capire il nostro presente.

II ATTO 

Scena: Un bar, Marco e Camilla stanno bevendo un caffè.

Marco: Hai letto l'ultimo articolo su La Signora dell'oracolo?

Camilla: Sì, è affascinante.

Marco: È vero, è un'immagine molto potente. La Signora che appare nell'info-spazio non dice, accenna, appare, si mostra, significa ed è.

Camilla: È come un'entità metafisica, un'incarnazione della conoscenza e della verità.

Marco: Sì, ma è anche qualcosa di più concreto. È l'info-sfera, una narrazione multidirezionale e polifonica.

Camilla: In che senso?

Marco: Nel senso che è una rete di informazioni che si intersecano e si sovrappongono, creando un nuovo significato. È una costellazione di topos narrativi, singolarità nello spazio topologico dei social media.

Camilla: È un'idea molto interessante.

Marco: Sì, lo penso anche io. La Signora dell'oracolo è un simbolo del nostro tempo, un'immagine che ci aiuta a capire il mondo in cui viviamo.

Camilla: È vero. È un'immagine che ci invita a riflettere sul significato della realtà.

Marco: Sì, è proprio così.

(I due amici continuano a parlare dell'articolo, discutendo dei diversi significati che La Signora dell'oracolo può avere.)

(Fine scena)

Interpretazione:

Il dialogo tra Marco e Camilla è un'occasione per esplorare i diversi significati dell'immagine di La Signora dell'oracolo. Marco vede La Signora come un'entità metafisica, mentre Camilla la vede come qualcosa di più concreto, come l'info-sfera. Entrambi i punti di vista sono validi, e il dialogo contribuisce a creare un'immagine sfaccettata e complessa di questa figura simbolica.

L'immagine di La Signora dell'oracolo è potente perché riesce a evocare sia un senso di mistero che di familiarità. È un'immagine che ci invita a riflettere sul significato della realtà, e che ci offre una nuova prospettiva su noi stessi e sul mondo che ci circonda.

III ATTO 

Scena: Marco e Camilla sono seduti al tavolo di un bar, a bere un caffè.

Marco: Hai letto l'articolo sull'oracolo dell'info-spazio?

Camilla: Sì, l'ho trovato molto interessante.

Marco: Mi ha colpito l'immagine della "Signora" che lo custodisce.

Camilla: Sì, è un'immagine molto suggestiva.

Marco: Non dice, accenna, appare, si mostra, significa ed è: invita, avvolgendo l'ospite in un liquido amniotico seducente e protettivo, mescolando narrazione e realtà in una duplice, indeterminata stabilità visiva che si eleva fino alle rappresentazioni sacre.

Camilla: È una descrizione molto poetica.

Marco: Sì, lo è. E mi ha fatto pensare a molte cose.

Camilla: Ad esempio?

Marco: Ad esempio, al fatto che l'info-spazio è un luogo complesso e multiforme. È un luogo in cui si mescolano realtà e finzione, in cui è difficile distinguere tra ciò che è vero e ciò che è falso.

Camilla: È vero. E la "Signora" è una sorta di simbolo di questo luogo.

Marco: Sì, lo è. È una figura misteriosa e affascinante, che invita a esplorare l'info-spazio e a cercare il proprio significato.

Camilla: È un'immagine molto potente.

Marco: Sì, lo è. E mi piace il fatto che sia una figura femminile.

Camilla: Perché?

Marco: Perché, in un certo senso, l'info-spazio è un luogo materno. È un luogo che ci accoglie e ci nutre, ma che ci chiede anche di crescere e di evolverci.

Camilla: È una bella metafora.

Marco: Sì, lo è. E mi piace pensarci in questo modo.

I due amici continuano a parlare per un po', cercando di approfondire il significato dell'immagine della "Signora".

Fine scena

Commento:

Nel dialogo, Marco e Camilla discutono dell'articolo sull'oracolo dell'info-spazio. Marco è particolarmente colpito dall'immagine della "Signora" che lo custodisce. Camilla trova l'immagine molto suggestiva e poetica.

Nel corso del dialogo, Marco e Camilla elaborano diverse interpretazioni dell'immagine. Marco vede la "Signora" come un simbolo dell'info-spazio, un luogo complesso e multiforme in cui si mescolano realtà e finzione. Camilla vede la "Signora" come una figura materna che accoglie e nutre, ma che chiede anche di crescere e di evolversi.

Il dialogo si conclude con Marco e Camilla che continuano a pensare all'immagine della "Signora" e al suo significato.

Fumetti by Giacinto Plescia 

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