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domenica 20 febbraio 2022

Heidegger: I Seminari di Zollikon


MARTIN HEIDEGGER CON UN SECCHIO D'ACQUA


AA.VV.

La questione relativa alla parità di genere e le differenze tra i sessi non è solo una priorità attuale, ma un argomento a lungo discusso nel passato che affonda le sue radici in diversi ambiti e che, spesso, si è accompagnato a una marcata impronta politica emancipativa.


Infatti, negli anni, gli studi o i saperi di genere in Europa, che focalizzano l’attenzione sulle categorie di donna e uomo, della sessualità e dell'identità di genere, sono andati ad analizzare i significati socio culturali attraverso approcci e metodologie differenti.

È stato anche Derrida https://it.wikipedia.org/wiki/Jacques_Derrida 
a contribuire alla metafisica di genere ed a elaborare una teoria della “Differenza”, che nasceva da una critica alla psicoanalisi lacaniana, ma l’interpretazione heideggeriana di allora, a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘80, non riuscì a evidenziare al meglio i concetti fondamentali.

Fu solo verso la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90, che alcune opere inedite di Heidegger hanno fatto chiarezza sulla problematica della Differenza.

Questo ha permesso di chiarire la questione dell'identità femminile che veniva affrontata dalla filosofia, dalla politica e dalla psicoanalisi.

Gli gender studies, infatti, si sono evoluti in un doppio percorso: da una parte, quello legato alle scienze biomediche, come la sessuologia, la genetica e l’ endocrinologia e, dall’altra, hanno seguito la strada degli studi filosofici, tra la metafisica e il pensiero femminista.

“I Seminari di Zollikon” e la “Teoria della Differenza”

Sicuramente, un grande apporto in questa direzione, soprattutto nel definire una differenza e varie tipologie di questo costrutto, è venuto da Heidegger che si interroga sul problema ontologico: sull'Essere e sull'Ente. 

 

Heidegger, noto filosofo, aveva realizzato, nel secondo dopoguerra, una sorta di manifesto dell' "antiumanismo", quasi in risposta all’approccio di Sartre, proponendo un nuovo pensiero dell'Essere che si manifesta anche nel linguaggio.

In quegli anni difficili della seconda Guerra Mondiale, precisamente nel 1947, Heidegger era in contatto con uno psichiatra svizzero, Medard Boss, che organizzò “I Seminari di Zollikon”, dal nome dall'omonima località svizzera.

Si trattava di incontri dedicati al dialogo, che coinvolgevano studiosi di diverse discipline, dando così voce a più filoni di pensiero lontani dalla rigidità accademica.

Fu proprio qui che Heidegger elaborò al meglio il suo pensiero, risolvendo, almeno in parte, le questioni legate alle due dimensioni dell'esistere, “Essere” ed “Esserci”, per dirla con le parole del filosofo e alla dimensione del corpo che diventa il riferimento centrale del suo pensiero.

D’altronde, Heidegger aveva spesso criticato Sartre proprio per la scarsa considerazione che il filosofo francese aveva dato a questo elemento.

Il volume che riporta i testi de "I Seminari di Zollikon" racchiude i discorsi di Heidegger e lo stenogramma delle conversazioni private avute dal filosofo con lo psichiatra Boss tra il 1961 e il 1972.

Ne "I Seminari di Zollikon" si affronta anche la tematica della differenza, intesa come "la Differenza Ontologica
" che si esprime quale "Differenza sessuale" e nella sua più vasta interpretazione della "Differenza del Corpo".
Heidegger aggiunge ancora che c’è una differenza tra "Essere Corpo Inanimato" ed "Essere Corpo Animato".

Tuttavia, successivamente, superato il dualismo tra la differenza, quella Ontologica e quella relativa al Corpo, Derrida arrivò a definire la “Differenza sessuale”.

Il passaggio verso una consapevolezza di questa entità si ha con il "Corpo Inanimato", considerato come oggetto di studio da parte di più discipline, come il pensiero metafisico, la scienza e l'epistemologia della politica.

Per Derrida, la pretesa di neutralità e, quindi di universalità del linguaggio, era assolutamente falsa e poco realistica: per questo era a favore, al contrario, di un nuovo linguaggio, più espressivo e che non celasse l’evidente differenza esistente a livello sessuale.

D’altronde, per questo filosofo la parola ricopriva un’elevata importanza perché ritenuta espressione della metafisica e della verità.

Fu proprio Derrida a porre le tracce di un cammino che ha portato a indagare la tematica della differenza sessuale e a proporre un pensiero della differenza radicale, ovvero basato non sulla rimozione delle alterità, ma al contrario sulla loro evidenziazione.

L’essere umano, quindi, come è stato poi ripreso anche da Muraro e Cavarero, esponenti della corrente femminista, diventa un elemento concreto che viene definito anche attraverso le sue relazioni sociali e sessuali.

Sul pensiero della Differenza nell'ambito dell’interpretazione di Derrida e delle considerazioni heideggeriane, parla Giacinto Plescia 
https://www.giacintoplescia.it/ con un interessante articolo https://frame-frames.blogspot.com/2020/04/giacinto-plescia-derridaheidegger-ed-i.html che è un excursus di questo sentiero filosofico.

Nel testo, è inserito anche un dattiloscritto del 1992 che rappresenta un contributo dell'autore che nella "Differenza Pensante" e nell'"Ontologia della Differenza" individua due nuove categorie interpretative in conflitto con l'ordine simbolico del mondo”


Chi è Giacinto Plescia

GIACINTO PLESCIA pic

Giacinto Plescia, si è laureato in Architettura al Politecnico di Torino con pubblicazione di uno stralcio della Tesi. https://www.giacintoplescia.it/dicono-di-giacinto-plescia/

Inoltre, ha concluso il Corso di Specializzazione post-lauream in “Pianificazione Urbanistica” all’Università degli Studi di Roma e ha conseguito tre Attestati di Perfezionamento post lauream in Filosofia all'Università degli Studi di Firenze.
Tra i suoi più importanti riconoscimenti ci sono anche il Premio “Onor d'Agobbio” Sez. Saggistica https://frame-frames.blogspot.com/2021/03/httpsgiacintopia.html e due premiazioni (CD-Calendars) nell’ambito del “PirelliInternationalAward”.https://frame-frames.blogspot.com/2021/08/giacinto-plescia-premio-pirelli.html

Al di là del suo percorso di studi,https://www.ansa.it/pressrelease/lifestyle/2021/11/13/lo-human-tech-space-di-internet-come-singolarita-topologica_156c748d-76f4-4f39-b6e3-64a59e83213d.html oggi Giacinto Plescia ama definirsi un New Media e Social-Blogger Influencer e,pubblica su i Blog Frame-Frameshttps://www.giacintoplescia.it/blog/ i suo articoli rappresentano una critica alla società moderna, agli avvenimenti di attualità, interpretandoli secondo la sua particolare visione.

I suoi scritti vertono su tematiche inerenti alla filosofia, ma anche sulle sue grandi passioni, l’arte e l’architettura, passando le scienze fisiche e le nuove scoperte come il Fullerene.

Quest’ultimo è un nuovo materiale, costituito da aggregati di carbonio noti per la loro elevata purezza, come il diamante e la grafite.

Oltre a scrivere sul suo Blog https://giacintoplescia.blogspot.com/?m=1 , Giacinto Plescia è autore anche di alcuni volumi dedicati alla filosofia e alla poetica, tra questi  “L’Erranza - Il pensiero poetante”, https://www.hoepli.it/cerca/libri.aspx?query=GIACINTO+PLESCIA&filterCategoryPathROOT=  un interessante approfondimento di come la Ragione, la Logica, le Scienze possano non solo coesistere con la Poesia e la Filosofia, ma come abbiano saputo instaurare un dialogo fecondo nel corso dei secoli.



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