L'atomismo di Leucippo, Demòcrito, Epicuro, Lucrezio e la concezione corpuscolare della materia, Galilei, Descartes, Gassendi e gli infiniti mondi di Giordano Bruno percorrono la nuova fisica: la gravità quantistica e la QM relazionale di Carlo Rovelli.
- Ex apertis in obscura
"Non le vediamo tutte le cose né tanto grandi quanto sono, ma la nostra vista si apre la via per investigare e getta le fondamenta per la verità, in modo che la ricerca passi da ciò che è evidente a ciò che è oscuro (Nec omnia nec tanta visimus quanta sunt, sed acies nostra aperit sibi investigandi viam et fundamenta vero iacit, ut inquisitio transeat ex apertis in obscura)" Seneca.
E chi le vede è Lucrezio nel De rerum natura https://www.mondadoristore.it/De-rerum-natura-di-Lucrezio-Milo-De-Angelis/eai978880474777/ il cantore della natura in ogni suo aspetto dagli uomini agli animali, alla terra con le sue acque e gli astri e gli infiniti mondi.
- Lucrezio e Dante
E
si può ben dire che il poema di Lucrezio è una creazione filosofica
e poetica e fisica ante litteram grandiosa tanto quanto la Divina
Commedia di Dante.Il verso, la filosofia, la costruzione del poema-mondo vogliono investigare la realtà e portare alla luce le cose oscure e il mistero che la natura occulta all'intelletto.
Un invito ad "uscire dallo stato di minorità" e ricorda l'Ulisse dantesco che travalica le Colonne d'Ercole perché, dice il divin poeta, "Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza".
- Il cosmo: la poesia, la filosofia
La poesia, la filosofia, il cosmo, la natura e le cose sono intrecciate e si dispiegano in una struttura in un modello grammaticale-fisico per Ivano Dionigi https://www.ibs.it/lucrezio-parole-cose-libro-ivano-dionigi/e/9788855528252?queryId=74c8ac0fb0f361c919b237b55d5c188c in "Lucrezio. Le parole e le cose" https://www.newmediaeuropeanpress.eu/2024/03/18/lucrezio-le-parole-e-le-cose/ e si disvela il corpo del poema: "un cosmo vero e proprio" anzi sembra "prendere forma un divenire “caosmico” grazie alla filologia, la quale ordina il molteplice, domina il caos".
L'isomorfismo tra parole e cose appartiene all'epicureismo e "la corrispondenza della terminologia atomistica e linguistica, in quanto tutti i termini concurcus, motus, ordo et positura sono grammaticali. Questa compresenza dell'uno e del molteplice, del medesimo e del diverso, del codificato e del nuovo... annuncia un nuovo mondo ↔ linguistica, che porta all'isomorfismo, al voler far combaciare vocabolo e oggetto significato ↔ significante ordine linguistico ↔ ordine cosmico: reversibilità e convertibilità di ordine “fisiologico” e ordine “filologico”.
- La filosofia e la nuova fisica
Per Dionigi "L'assimilazione tra verba et res annulla il divario tra poesia e filosofia, aprendo la strada della successiva divulgazione scientifica".
Ivano Dionigi scrive: “Il “distaccamento”, l'”accostamento”, il “mutamento” degli atomi convertono la natura delle cose nello stesso modo in cui l'”omissione”, l'”aggiunta”, il “mutamento” delle lettere convertono l'identità delle parole... per scoprire e chiarificare i meccanismi del mondo atomico....l'invisibilità degli infinitesimi: ut potius multis communia corpora rebus multa putes esse, ut verbis elementa videmus”.
- L'atomismo dei greci è la nuova fisica
Scienza e techne hanno dimostrato come l'atomo sia non solo divisibile ma che non è l'ultimo elemento costituivo della natura, esistono la fisica delle particelle i quark ed i muoni, la materia oscura e il bosone di Higgs e dal momento che l'atomo di Democrito era l'elemento costitutivo del cosmo nulla vieta che sia equiparabile a quell'elemento primo che la nuova fisica indaga come la gravità quantistica ad anello https://frame-frames.blogspot.com/2022/09/carlo-rovelli-il-filo-fisico-pop.html e la QM relazionale di Carlo Rovelli https://frame-frames.blogspot.com/2022/09/helgoland-di-carlo-rovelli.html
La mente e lo sguardo di Lucrezio affondano oltre il visibile e vedono già la teoria dei molti mondi prima di Giordano Bruno e della meccanica quantistica e di Hugh Everett III e DeWitt https://it.wikipedia.org/wiki/Interpretazione_a_molti_mondi
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