Ancora una volta la poesia
precorre la scienza?
O meglio immagina,
incontra ed esplora il reale in modo differente dalla scienza:
linguaggi e strumenti apparentemente distanti che dis-velano però
ciò che chiamiamo il mondo.
E Dante il divin Poeta, nella sua Commedia, ha da dire la sua ancora una volta in modo sorprendente: il Paradiso di Dante non è altro che una "sfera a tre dimensioni cioè due serie di sfere concentriche: i cieli".
E la "sfera a due dimensioni" è configurata "sulle carte come due serie di cerchi concentrici: i paralleli dei due emisferi": è la descrizione di ciò che, dopo molti secoli, si chiamerà l'ipersfera".
(cit. La Repubblica P.
Odifreddi)
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