Carlo Rovelli il filo-fisico pop prima di intraprendere lo studio della fisica voleva studiare filosofia e non ha tradito sé stesso nella sua vita, nei suoi studi, nelle sue pubblicazioni e nell'aver insegnato "Storia e Filosofia della Scienza" a Pittsburgh, Fisica alla Sapienza di Roma e nel tempio della fisica: il Sissa di Trieste, mentre a attualmente ricopre la cattedra all'Università Aix-Marseille.
Anassimandro di Mileto
Per dirci “Che cos’è la scienza?” il fisico più à la page, Carlo Rovelli parte da lontano e da un sapere verso cui i suoi colleghi, non tutti, sollevano più che qualche perplessità e riserve: la filosofia, e Rovelli parte dal suo primo amore la filosofia https://frame-frames.blogspot.com/2022/07/fisica-e-filosofia.html appunto, e quella naturalistica greca nella persona di Anassimandro di Mileto che "allievo di Talete, ebbe per primo l'audacia di disegnare l'ecumene su una tavoletta" e per il quale il "Tempo è ciò che determina la generazione, la distruzione e l'esistenza dei mondi" ed il "principio degli esseri è l’illimitato, l'ápeiron... da dove infatti gli esseri hanno l'origine" quell'ápeiron che Rovelli considera un' "entità teorica" modernissima nell'osservazione naturalistica di Anassimandro.
Rovelli https://www.instagram.com/p/Cicxa_MKPcs/?utm_source=ig_web_copy_link in "Che cos'è la scienza. La rivoluzione di Anassimandro" dimostra come il filosofo-scienziato ante litteram Anassimandro attua un cambio di paradigma nell'affermare che "la terra è un sasso nello spazio, sul niente e non sull'oceano come per Talete https://www.raiplay.it/video/2021/12/maestri-puntata-100-4cf9f5b8-2bd6-4948-b952-868bdcfba0e6.html è un capovolgimento paradigmatico che porterà alla fisica contemporanea.
Carlo Rovelli e la teoria del “Loop Quantum Gravity”
Rovelli https://indico.cern.ch/event/21917/contributions/1521199/attachments/354819/494246/Rovelli08.pdf con la “Loop Quantum Gravity” ovvero la gravità quantistica a loop innova la Fisica odierna nel campo della gravità quantistica e tenta di unificare la relatività generale di Einstein e la quantistica appunto con Lee Smolin ha elaborato la cosiddetta rete di spin: analizza lo spazio tempo e la gravità in termini quantistici.
Carlo Rovelli il filo-fisico pop è un “sovversivo” com'è la scienza che non si accontenta di alcuna meta raggiunta infatti, come scrive, “La scienza è una ricerca continua del miglior modo per pensare il mondo” e per questa sua naturale 'predisposizione' rimette in discussione tutto ciò che il pensiero e la prassi trovano essere un paradigma non più conforme alle conoscenze via via acquisite.
La scienza è critica di ogni conquista e soprattutto di ogni forma di dogmatismo.
La crisi dei fondamenti
Il tempo assoluto viene accantonato da Einstein, il Principio di Indeterminazione di Heisenberg stabilisce che per “vedere” un micro oggetto dobbiamo agire su di esso con strumenti, che modificano le condizioni del sistema: osservatore e oggetto osservato sono inscindibili, il teorema di Kurt Gödel, le geometrie non euclidee, la meccanica quantistica ci costringono a dire che la realtà non è tutta in quella che vediamo o pensiamo.
Infatti la dinamica non lineare da Poincaré a Thom, ha stabilito che le traiettorie nello spazio geometrico sono stabili solo per un certo intervallo, fuori da quell’intervallo si salta su traiettorie con una transizione rapida (biforcazione) e a volte discontinua (catastrofe), la teoria delle catastrofi di Thom https://frame-frames.blogspot.com/2022/02/giacinto-plescia-uninterpretazione.html lo studio dei processi morfogenetici, della stabilità strutturale si è mostrata ricca di interessanti conseguenze scientifiche e filosofiche.
Le teorie della complessità affermano, contro la spiegazione scientifica deterministica, che la realtà è un organismo, un nodo di relazioni dal comportamento disordinato, non prevedibile.
La biografia e gli studi di Carlo Rovelli il filo-fisico pop
Rovelli è stato proclamato tra "100 migliori pensatori del mondo" e come ogni innovatore considerato un 'alternativo' come veniva qualificato da giovane nella sua adesione al movimento del '77 a Bologna.
Una formazione culturale ed esistenziale di cui conserva l'ispirazione come si evince dalla sua presenza controcorrente nel dibattito culturale sui social, peraltro non ha disdegnato di apparire in una storia di Topolino di Disney.
I fumetti https://www.instagram.com/p/
Cosa volete che faccia di più? Ah sì è apparso nella storia della fisica nei romanzi della fantascienza "Mars Trilogy".
Non semplici evasioni estemporanee ma prova del dono della curiosità che porta ai perché dell'infanzia ed alla ricerca del filosofo e del fisico qual è Rovelli.
Rovelli https://twitter.com/carlorovelli/status/1570090398311227393?s=20&t=ZctJdS13JNn-QD-Bm5B7uw non dimentica i rapporti tra fisica, matematica e l'arte che in Escher hanno trovato un interprete indimenticato https://it.wikipedia.org/wiki/Maurits_Cornelis_Escher: è di questi giorni il podcast del filo-fisico pop con Cornelia Parker https://howtoacademy.com/podcasts/cornelia-parker-meets-carlo-rovelli-the-hidden-nature-of-things/ su "La natura nascosta delle cose"
Le incursioni nel dibattito pubblico, nel fumetto e nell'arte non gli hanno impedito di pubblicare 200 articoli scientifici per riviste internazionali di fisica e realizzare dei best seller coi suoi libri e nel ricevere ampi riconoscimenti per i suoi studi tra cui: il Premio Xanthopoulos della Società Internazionale per la Relatività Generale e la Gravità, il Premio Letterario Merck, il Premio Pagine di scienza di Rosignano ed il Premio letterario Galileo.
E', altresì, Membro Senior dell'Istituto Universitario di Francia, della Accademia Internazionale di Filosofia delle Scienze e dell'Accademia di Scienze Arti e Lettere di Verona.
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