venerdì 17 luglio 2015

MERKEL,LA VONGOLA E LA BAMBINA:TASSONOMIA TEDESCA


 


Se non avessimo avuto abbastanza del latte in polvere per fare i formaggi o in realtà per non farli (indovinate quali sono i paesi che ne producono di più? Capito vero?) e in passato di altre tragiche amenità dello stesso genere, ora l'Europa (ciò che si definisce tale) ha deciso di superare sé stessa in furore tassonomico.

Muniti di appositi, sofisticati strumenti i tecnici si applicano con impegno (degno di miglior causa) a misurare il diametro delle vongole: addio spaghetti cui già nel passato la stampa tedesca assimilava l'Italia.

Si pensava di averne avuto abbastanza di inventari sistematici di carattere morfologico sperimentati ( è il caso di sottolineare il termine) in altri “contesti”: ci si era illusi: la classifi - cazione sui generis del vivente continua.


Piange l'Italia, la Grecia, la bambina: ché non sia vano e si volti pagina il prima possibile.

Sergio Caselli, alla guida della Lega pesca dell'Emilia Romagna, afferma, per chi vuole intendere, che "Il mercato è ormai scomparso: nel 1982 in tutto l'Adriatico, da Chioggia e Brindisi, se ne raccoglie - vano 120.000 tonnellate. 

L'anno scorso appena 20.000 e in questo 2015 siamo praticamente fermo"


Nessun commento:

Posta un commento