martedì 17 marzo 2020

GIACINTO PLESCIA: ONTOSOFIA - progetto di ricerca CNR 2001



Consiglio Nazionale delle Ricerche Progetto COORDINATO - AGENZIA2001

TITOLO

ONTOSOFIA

Non esiste una ricerca filosofica d’ontosofia.

La storia ci narra solo alcuni eventi di metà millennio fa pare sia stato R.Goclenio il primo, poi Clauberg, quindi J. H.Alsted e J.Mikraelis a coniare quell’ossimoro che sa di pensiero poetante ontologia del sapere? Ontologia poetante?

Ontologia dell’essere sono tutte interpretazioni possibili ed immaginabili dal pensiero poetante dell’ottocento e novecento ci giunge l’indicazione di un sentiero ininterrotto il seynweg, il sentiero dell’essere nella radura sgombra vuota libera da imperativi categorici della volontà di potenza del pensiero solo calcolante l’adeguatezza onteologica.



Pare così che l’ontosofia sia la sublime estasi del pensiero poetante mai stato o eternamente ritornante verso il nulla.
Anzi l’ontosofia fluttuante dell’essenza dell’essere poetante dà senso e dà alla luce la physis, abbandonata nell’oblio dalla fuga precipitosa degli dei epistemici, mitici, tecnici quali il deus ex machina e quindi meccanici.
E’ indispensabile intraprendere di nuovo gli studi e le ricerche filosofiche di ontosofia, giacchè nel nuovo millennio della new-epochè tutte le forme di sapere, anche le ontologiche ermeneutiche, hanno dimostrato i propri limiti.
L’epistemè è confinata nella sua ortogonalità calcolante, l’interpretanza ermeneutica ed intenzionale non dà fondatezza né alla nuova epistemologia, né alla mathesis virtuale, né alla physis  immaginaria, né alla temporalità ontologica.
Solo il pensiero della disvelatezza resiste nella sua ontologia  fondata sull’essenza dell’essere nel mondo, ma la sua origine non dispiega la sua pregnanza oltre il pensiero poetante, per raggiungere anche i sentieri interrotti  della physis poetante, e quindi anche la tecnhè, la physis dell’essere animati e la topologia fluttuante dell’inter-essere.
Può l’ontosofia raccogliere gli eventi gettati nel sentiero dell’essere ed intraprendere la biforcazione dell’oltre che conduce alla radura, alla libera  luce dell’evento poetante dell’essere?
E’ inevitabile perciò intraprendere il sentiero interrotto dell’ontosofia che ci porta all’ascolto dell’intermittenza dell’esser poetante, che si disvela nella radura o nel campo della physis dell’inter-essere animato.

Obiettivi

La ricerca filosofica del sentiero interrotto dell’ontosofia, quale ontologia poetante della disvelatezza del physiseyn che si eventua nell’intermittenzadel pensiero poetante o della poesia filosofica o poesia pensante è ineludibile nella nuova epochè del nuovo millennio.
Anzi la nuova epochè sarà proprio caratterizzata dall’eventuarsi, dopo un millenario oblio della radura ove si dà la gettatezza dell’essere, libero dall’imperativo categorico della volontà di potenza dell’epistemè, solo calcolante e adeguante l’essere dell’ente.
L’obiettivo prioritario della ricerca ontosofica e lasciar libero l’essere in campo anzi in tutti i  campi del sapere e del pensierto poetante.
Fra tutti e per lo più l’ontosofia dà senso all’ontologia poetante nella varietà ontologica, lasciando al declino la logica calcolante della epistemè dissipativa in piena crisi di sapere e di volontà di potenza

Programmi

La ricerca filosofica degli eventi intermittenti dell’ontosofia sarà anche classica storia dei saperi poetanti, ermeneutica dei poeti sapienti, ma soprattutto virtuale, quindi per lo più virtuosa. E’ ineludibile la creazione di un portale virtuale ove tutte le virtù poetanti e pensanti o ontopensanti interagiranno per rintracciare nel mondo globale il sentiero interrotto che ci porta alla radura ove si eventuerà l’essenza dell’inter-essere poetante, virtuoso, immaginario ancora virtuale.
Oltre la differenza ontologica c’è la differenza ontofisica che non c’era prima e ed ora c’è, quale futuro dell’essere poetante o seinpoiesis o poiesiseyn.
Nella nuova epochè si eventuerà la differenza ontosofica nel pensiero poetante?
Ci sarà nel futuro dell’essere un sentiero, seinweg, ed una radura ove s’eventua la liberta’ ontosofica dell’inter-essere poetante?
Lì nella pregnanza della radura l’essere poetante si dà alla luce, qual sentiero topologico kaosmico che eventua l’ontosofia della physis poetante o  physiseyn.
L’ontosofia, a differenza dell’ontologia classica, e questa e l’essenza della differenza ontosofica dà fondatezza alla mathesis,alla physis dell’epistemè,alla technè attraverso la differenza ontosofica dell’inter-essere poetante o seynpoiesis o poiesiseyn.
La fondatezza ontosofica della mathesis si dà alla luce quale disvelatezza dell’ontosofia della verità: l’ontosofia della mathesis è  palingenesi palinmathesis, o palinepoche della physis o della palinphysis.
La palinpyhsis quale radura vuota ,libera e poetante dell’inter-essere ontosofico si disvelerà cosi sia per la technè sia per l’epistemè. per la technè quale palintechnè della nuova epoche o pali  poetante che dà senso e fonda la radura e il sentiero che svela l’essere il palinseyn poetante, per l’epistemè quale pensiero poetante che si da quale nuovo senso dell’inter-essere della palintecnè ,oltre l’ortogonalità, oltre l’ adeguatezza ,oltre l’intenzionalità, oltre l’imperativo categorico della volontà di potenza calcolante il nulla dell’essere dell’ente, oltre l’ermeneutica oltre la mathesis algebrica, oltre la technè del Gestell impositiva, oltre la metafisica della temporalità progressiva ed irreversibile, oltre l’eterno ritorno del nichilismo della technè ,oltre la ontologia classica, ma ancora necessaria solo per disvelare all’essere ed al mondo la nuova epochè dell’ontosofia.

Metodi

Il sentiero, il metodo, il seynweg che condurrà l’ontosofia verso la radura, sgombra, libera dalle scorie della volontà di potenza dell’imperativo categorico della technè vittima del pensiero calcolante oltre la classica decostruzione ermeneutica dell’ ontologia storica, là ove la seynpoiesis possa disvelare la sublimità dell’inter-essere sarà oltre che classico anche virtuale, classico giacchè si dovrà interagire con le trascorse teorie storiche fondamentali, virtuale perché si progetterà un portale internet interattivo ove tutte le sapioenze globali entreranno nel mondo dell’ontosofia.
Il portale virtuale sponsorizzerà anche cattedre convenzionate in tutto il pianeta oltre che promuovere con mostre, workshop virtuali il senso della ricerca filosofica raccoglierà così donazioni, studi, ricerche, fondi per intraprendere al meglio ed in continuità il sentiero il seynweg interrotto un portale di interweg  per il seynweg dell’ontosofia della poiesiseyn

Descrizione ricerca

La ricerca filosofica della nuova ontosofia avrà quale priorità la libertà dell’essere poetante nel mondo e nella physis poetante: eleuterseyn o seyneleuter in qualità d’essere libertà poetante dell’inter-essere.
E’ ineludibile nella nuova epochè del nuovo millennio intraprendere il sentiero interrotto laseynweg che ci conduce all’ascolto dell’intermittenza poetante dell’inter-essere o seypoiesis.
Gli eventi intermittenti della poiesiseyn si gettano nel campo e nella radura per sgombrare prioritariamente le scorie e lasciare libertà di campo all’evento dell’inter-essere poetante nelle eleuterseyn la libertà d’essere nell’ essere in physis poetante abitante poeticamente la physiseyn.
L’intermittenza dell’inter-essere assentemente presente o presentemente assente, nell’ontologia classica o poetante, abitò già nell’origine  nella technè, quale arte prima che tecnologica, nella mathesis quale topologia della qualità prima di diventare solo pensiero calcolante, algebrico, poliedrico e cabalistico, nella epistemè quale essere alla mano, saper fare poetico prima di statizzarsi nell’impianto della volontà di potenza dell’imperativo categorico della struttura valorizzante solo la produzione.
Il ritorno al futuro dell’ontosofia disvelerà una altro possibile, virtuale, sentiero sia nella mathesis sia nella technè ,sia nella epistemè lasciate dall’ontologia classica  al naufragio ed al nichilismo senza orizzonte, né fine, né senso, né futuro, né salvezza, è ineludibile intraprendere sintagmaticamente la ricerca ontosofica giacchè l’ontologia classica ha eluso la fondatezza della mathesis, epistemè, tecnè mentre nella nuova epochè quelle varietà rischiano di imporre di nuovo le loro imperanti volontà di potenza.:dall’imperativo categorico del pensiero calcolante della technè, o anche la decostruzione ermeneutica e fin’anche l’ontologia classica, là ove il pensiero poetante non sappia disvelare tutta la sua sublime seynpoiesis.
Ma perché neanche l’ontologia classica ha disvelato i dispiegamenti, sia pure intermittenti dell’interessere nella physis poetante?

La nascente ontosofia può rispondere a quell’enigma eventuando nel campo nella radura dell’inter-esssre poetante l’ontologia della libertà o l’ontosofia della libertà o la seyneleuter  o eleuterseyn dell’attanza poetante, prima dell’attanza immaginaria nella physis e dell’attanza virtuale virtuosa nella  mathesis technè, epistemè.
Quale increspatura cuspidale o omphaloseyn del vuoto, lasciato libero dalla dissipazione nichilista della volontà imperativa di potenza kategorica s’eventua, l’attanza dell’inter-essere poetante che dà senso all’attanza immaginaria chaosmica e per consenso o intersenso o intesenso all’attanza virtuale della mathesiseyn o teleseyn o tecneseyn,
L’ontosofia è l’ascolto dell’intermittenza poetante dell ontoseyn, dell’essere in essere, dell’essere, in attanza poetante nella pyhsis poetante e nel chaosmo poetante quale chaosmoseyn, essere nell’abisso del chaosmos, nell’abgrundseyn,quale fondatezza del grundseynpoetante.
Il grundseyn o fondatezza dell’essere nell’abgrundseyn poetante si dà nell’ontologia poetante  quale ontosofia dell’ontoseyn poetante che libera il sentiero della trascendenza poetante, nel chaosmos,,poetante, nella pyhsis poetante, nell’essere in libertà poetante. quale sublimità poetante dell’ontoseyn, disvelante l’ontosofia; quale libertà poetante di pensare l’essere in libertà, giacchè l’ontodsofia è la libertà del pensiero poetante di pensare l’essere in essere libertà poetante.

Descrizione e Programmi Unità di Ricerca

Il responsabile di ricerca sarà il garante della completezza del programma e del progetto della direzione di ricerca sia della ricerca classica sia della virtuale attraverso il portale Internet interamente dedicato allo studio dell'ontosofia i ricercatori del pianeta potranno interagire inviare le loro interpretazioni, doxa , studi, ermeneutiche, pensieri poetanti in completa libertà di pensiero requisito ineludibile per intraprendere l’ascolto delle intermittenze poetanti dell’essere in libertà  di pensiero poetante, il portale virtuale raccoglierà donazioni, studi, ricerche, fondi, documenti ma si farà anche garante di sponsors di cattedre in Italia e nel mondo.


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