Un solo tempo
ci è dato vivere
mentre gli universi
si giocano l’esistenza.
Ho ancora sogni
da vendere
e gioie da acquistare,
ma non so più
se fare il mercante
o il ludico creativo.
Chi ha sogni
per il mondo
non speri
che la voce
ritrovi
il bel canto.
Non ho mai capito
se le ragioni vengono sempre
dopo aver sconfitta
la vita.
A volte la sera
viene d’incanto
senza apparire
al mondo,
senza pace,
senza volere.
La sera
richiama
le sue stelle
e la luce raccoglie
le sue ultime visioni
per sparire e riposare.
Perché appaiono le stelle?
Perché si svelano
al mondo?
Perché d’improvviso,
d'incanto
senza attendere
né preghiere
né desideri?
Non ho mai capito
se le ragioni vengono sempre
dopo aver sconfitta
la vita.
E i sensi
si perdono
tra infinite varietà
come fiori senza profumo
e lumi
con la forma
delle ombre.
Sul letto viola
solo,
dopo aver deliziato
la mente
con la sua teoria.
La primavera
non era
ancora giunta
e già nell’aria
si sentiva
il profumo dei fiori
che si desideravano.
Ti regalo il mio Nulla,
perché tu possa colmarlo
d’infiniti baci:
ma i sogni sono giunti
in punta di piedi
prima della fine
dei tempi.
Nessun commento:
Posta un commento