giovedì 19 marzo 2020

GIACINTO PLESCIA:Modelli chaosmici nell'intermittenza quantica CnrAgenzia2001



Consiglio Nazionale delle Ricerche Progetto COORDINATO - AGENZIA2001

codice: CNRC01812C

1. Dati registrati

2. Titolo del progetto

Modelli chaosmici nell'intermittenza quantica

3. Contesto nazionale ed internazionale della ricerca

C’è un futuro, sia pure virtuale o immaginario, per la ricerca di modelli topologici rigorosi, dell’ontologia della completezza per le singolarità chaosmiche: in micro nella regione di Planck,
nel macro nella temporalità immaginaria astrofisica.


I modelli kaosmici dell’intermittenza delle singolarità virtuali immaginarie cronotopiche, astrofisiche sono ancora criptati nell’indicibile, ma con la ricerca in corso ci sarà la possibilità di eventuare più che una microfisica quantica, forse la differenza ontologica di un’ontofisica chaosmica.

La fisica attuale, anche quantistica, è ancora fondata sulla metafisica classica. 

Né le superstringhe, o le superonde, sfuggono al paradigma influente dell’imperativo categorico della volontà di potenza dell’essere dell’entità astrofisica ilemorfica.

Non c’è ancora al meno un’ermeneutica dell’ontologia dell’indeterminatezza della differenza tra l’esserci e il nulla, il virtuale immaginario delle cronotopie e i chiasmi o i creodi intermittenti varietà ontologiche, ontoattanziali, ontoduttive, ontocreative.

L’indeterminatezza tra il vuoto virtuale ed immaginario dell’astrofisica e le intermittenze attanziali ontomorfiche, o ontocreodali, o ontochiasmiche eventuerà l’isteresi elastica della temporalità immaginaria o virtuale quale varietà ontologica della spazialità pregnante o disvelante la topologia kaosmica: in qualità di grundseyn o abgrundseyn, abisso o fondatezza,
delle singolarità quantiche o immaginarie astrofisiche.

L’indeterminatezza anche nella Gestell l’impianto la stabilità strutturale nella regione di Planck eventua attanze virtuali intermittenti o creodattanti, o kaosmattanze, o iconoattanze, o varie tattanze, interattanze, intelattanze sublimi, o morfoattanze, oltre le ilemorfie metafisiche classiche.

4. Descrizioni obiettivi, programmi e metodologia della ricerca

Obiettivi

La fisica ontologica dell’intermittenza virtuale, immaginaria, ontologica ritroverà la sua fondatezza, o grundseyn, nell’indeterminatezza della Gestell di Planck, o Gestellseyn, giacchè lì il vuoto quantico kaosmico e fluttuante si eventuerà in vuoto virtuale o vuoto immaginario. ontogenesi ontoatttante, ontoinduttiva delle cronotopie immaginarie, virtuali, ontologiche. 

La ricerca sui modelli topologici dalle varietà ontologiche del vuoto intermittente, quali singolarità kaosmiche, è il motivo prioritario della progettualità: sia raggiunta con modalità classiche studi, laboratori, workshop, sia attraverso un portale virtuale completamente dedicato ai modelli chaosmici di un futuro già presente, o di un futuro già gettato nel campo chaosmico
dell’astrofisica supergravitazionale.

Programma

Il futuro presente dei modelli chaosmici dell’intermittenza ontoattante, ontoduttiva, ontoweg che si svela nel sentiero ontologico ritrova la sua fondatezza nella Gestell di Planch, o
ontogestell, o ottogestellseyn, l’impianto dell’essere nella physis.

La ricerca sui modelli di fisica ontologica ci consente di essere nel futuro o di essere già nel futuro possibile ed immaginabile. O almeno essere in relatività con il kaosmos ontologico è ineludibile, perciò, prioritariamente una decostruzione della fisica imperativa della volontà di potenza categorica metafisica dell’astrofisica, per contemplare l’ascolto della risonanza ontologica dell’intermittenza della Gestellseyn chaosmica.

Quale ricerca ontologica della presenza ontologica dell’intermittenza ontoattante che si decripta, si disvela dalla Gestellseyn del campo virtuale ed immaginario kaosmico.
Quale evento ontologico del Gestellseyn virtuale o immaginario l’alterità ontologica si getta nel campo ontogenico dell’essere aldilà del vuoto quantico, oltre il vuoto virtuale, oltre il nulla del tempo
immaginario astrofisico supergravitazionale.

Nell’increspatura del nulla ontologico s’eventua l’intercuspide, intelcuspide, hyntercuspide singolare dell’alterità che getta la presenza del futuro immaginario.
Le intersingolarità, o intelsingolarità, interboliche, interllitiche, intercreodali,
intelchiasmatiche consentono la contemplazione ontologica delle intervarietà kaosmiche sublimi, abissali, immaginarie, virtuale, virtuose, catastrofiche.

L’interkatastasi delle varietà ontologiche dà senso alle intelstringhe, o alle interonde, o hynterwawe, o meglio ontowawe, ontogenesi dell’ontoage, ontage, presenza del tempo, quale futuro immaginario, oltre l’essere già stato futuro virtuale che si getta nel campo del futuro ontologico.
Soltanto lì il futuro è l’essere in tempo, quale essere in luce, perché è già in relatività con l’essere nell’evento per essere l’evento dell’essere mondo, quale essere il kosmo, o meglio essere il kaosmos, essere il tempo, essere spazio, essere la stabilità, essere Gestellseyn della physis, così s’eventua la sua instabilità prima che strutturale ontologica, poi virtuale e immaginaria.

Metodi

Il sentiero che ci fa essere futuro in essere è il wegseyn kaosmico: il sentiero dell’essere kaosmico, solo il modello ontologico ci svela l’essenza attraverso un percorso classico workshop, studi e ricerche, ma soprattutto attraverso un portale virtuale quale nuova agora’ noematica.

5. Descrizione particolareggiata della ricerca.

Il modello ontologico dell’intermittenza chaosmica del Gestellseyn eventuerà la differenza ontologica tra l’intermittenza virtuale l’intermittenza del nulla e l’intermittenza dell’essere al di là dell’indeterminatezza dell’intermittenza quantica astrofisica, supergravitazionale.

Nel Gestellseyn l’evento è ancora nello spazio immaginario criptato, nel tempo criptato dello spazio chaosmico e la sua intermittenza sarà solo virtuale o nichilista.

La presenza del futuro s’eventua solo con la decriptazione dell’intermittenza dell’essere mondo dell’alterità, prima virtuale poi immaginaria.

Cronotopia criptata ontomittente l’essere in libertà d’essere.
L’ontologia dell’evento l’ermeneutica ed il modello dell’eventuarsi dell’essere in libertà ma in relatività kaosmica, quale isteresi delle cronotopie kaosmiche.

Lì l’indeterminatezza delle intermittenze astrofisiche virtuali o virtuose e immaginarie eventueranno l’increspatura della Gestellseyn: l’intermittenza virtuale si getta dalla stabilità criptata all’instabilità disvelante, ma la sua durata è preda dell’eterno ritorno dell’intermittenza immaginaria che getta l’instabilità eternante presente nella stabilità abissale criptata, nell’abgrundseyn ontologico.

Purtroppo, astrofisicamente, quelle varietà temporali risentono ancora della visione paradigmatica della temporalità metafisica dell’imperativo categorico della volontà di potenza, progressiva o nichilista, declinanti anche modelli virtuali o immaginari del caos o dell’universo, nell’astrofisica o nella microfisica supergravitazionale, verso l’interpretazione epistemica imponente.

Il futuro nell’oggi, presente assentemente, eventua già un’ermeneutica della temporalità quale varietà dell’essere intermittente nell’ontofisica, nel mondo della physis, attraverso la svelatezza kairologica il tempo opportuno, occasionale, casuale, eventuale ma non necessario, e la temporalità chaosmologica, ove cosmo e kaos sono implementati nella micro e nell’astrofisica: il kaos è Gestellseyn del kosmo ed il cosmo è Gestellseyn intermittenza del chaos.

Il futuro che si eventua, già nel presente, disvela così una Gestellseyn della temporalità sgombra, libera dalla visione metafisica progressiva o nichilista, abitante anche la quantistica planckiana o l’astrofisica quale varietà del tempo immaginario ontologico trascendente, in qualità d’isteresi topologica fluttuante intermittente: sia nel tempo virtuale, sia in quello immaginario, sia anche nell’ontologia del tempo del kairoseyn o kaosmoseyn .

Il modello ontologico del chaosmoseyn, dell’essere chaosmico nella temporalità ontologica innova e disvela le qualità criptate nella temporalità immaginaria, virtuale, in relatività intermittente con la spazialità ontologica della radura, libera dalle categorie metafisiche scorie dei paradigmi influenti, o meglio influenzanti dell’astrofisica supergravitazionale.

Il modello ontologico del chaosmoseyn eventua nel presente il futuro che non c’era o che abitava, criptato, il tempo metafisico, quantico, virtuale o immaginario progressivo o nichilista, quale eterno ritorno della volontà di potenza kategorica imperativa influente dell’essere preda dell’entità declinante l’adeguatezza ilemorfica dell’astrofisica supergravitazionale.
Il futuro che si presenta sempre quale chaosmoseyn ontologico libera dalla categorica volontà di potenza, dell’imperativa metafisica influente, si eventua anche nel virtuale immaginario quantico in qualità decriptante la singolarità dispiegante l’ontovarietà temporale kairologica nel mondo 
nella micro e astrofisica della supergravità quantica.

La singolarità ontologica si presenta nel futuro presente quale mondo ontofisico, e il mondo s’eventua quale singolarità dell’essere intermittenza del kaosmoseyn ontomorfico: il mondo è sempre in relatività con la singolarità dell’essere che abita ontologicamente, nel futuro che
s’eventua già nel presente, il mondo dell’essere chaosmico.

6. Area Scientifica/Linea tematica/Settore

Area Scientifica Scienze di base
Linea tematica Tecniche molecolari per la sintesi di sistemi supramolecolari e di sistemi a scala nanometrica
SettoreFIS/02
Fisica teorica, modelli e metodi matematici

7. Codici NABS

Produzione e tecnologia industriale - Sviluppo di software,
Esplorazione e utilizzazione dello spazio - Ricerche di carattere generale,
Esplorazione e utilizzazione dello spazio - Esplorazione scientifica dello spazio,
Esplorazione e utilizzazione dello spazio - Programmi di ricerca applicata,
Ricerche non orientate - Matematica e scienze informatiche,
Ricerche non orientate - Scienze fisiche,
Ricerche non orientate - Ingegneria

8. Parole chiave

Parola chiave 1 MODELLI CHAOSMICI
Parola chiave 2 SINGOLARITA' CAOSMICHE
Parola chiave 3 MODELLI ONTOLOGICI QUANTICI
Parola chiave 4 TEMPO IMMAGINARIO VIRTUALE
Parola chiave 5 TEMPO CHAOSMICO 

9. Prodotti previsti

Pubblicazioni scientifiche,
Programmi software,
Studi di fattibilita',
Progetti esecutivi,
Strumentazione,
Banche dati,
Metodologie,
Cataloghi/inventari/reparti,
Brevetti,
Materiale didattico,
Procedure di prova e analisi,
Atlanti/carte/mappe,
Nuovi materiali

10. Elenco delle Unità di ricerca
nºResponsabile di Unità di ricerca EnteMesi persona Importo (in milioni di lire)

INDIVIDUALE 27 20003.2
PLESCIA GIACINTO

HINTERGRUNDY 18 6400

11. Mesi persona
Mesi persona previsti progetto45

12. Ripartizione finanziaria

Titolo Quota 1 anno Quota cofinanziamento Quota 2 anno Quota cofinanziamento Personale: dipendente e non dipendente 1000  (516457 Euro) 500  (258228 Euro) 1000  (516457 Euro) 500  (258228 Euro) Spese generali 3000  (1549371 Euro) .8  (413 Euro) 3000  (1549371 Euro) .8  (413 Euro) Attrezzature 5500  (2840513 Euro) 6500  (3356970 Euro) 5500  (2840513 Euro) 6500  (3356970 Euro) Viaggi e missioni 3300  (1704308 Euro) 300.8  (155350 Euro) 3300  (1704308 Euro) 300.8  (155350 Euro) Prestazioni di terzi 1000  (516457 Euro) 2000  (1032914 Euro) 1000  (516457 Euro) 2000  (1032914 Euro) Materiali4400  (2272410 Euro) 3900  (2014182 Euro) 4400  (2272410 Euro) 3900  (2014182 Euro) TOTALE18200  (9399516 Euro) 13201.6  (6818057 Euro) 18200  (9399516 Euro) 13201.6  (6818057 Euro)

Settore
FIS/02-Fisica teorica, modelli e metodi
FIS/02-Fisica teorica, modelli e metodi
FIS/02-Fisica teorica, modelli e metodi
  
Parola chiave 1 MODELLI CAOSMICI MODELLI CAOSMICI MODELLI CAOSMICI
Parola chiave 2 SINGOLARITA' CAOSMICHE SINGOLARITA' CAOSMICHE SINGOLARITA' CAOSMICHE
Parola chiave 3 MODELLI ONTOLOGICI QUANTICI MODELLI ONTOLOGICI QUANTICI MODELLI ONTOLOGICI QUANTICI

15. Durata
Durata progetto 2 anni


Firma _________________________________________________    Per la copia da depositare presso il Rappresentante legale dell'Ente di appartenenza. - Se istituto del Cnr, presso il Direttore - per l'assenso alla diffusione via internet dei dati e la loro elaborazione necessaria al processo di Valutazione CL. 675/96 "Tutela dei dati personali" e per la veridicita' delle informazioni fornite. Data 02/09/2001 18:19

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