lunedì 10 agosto 2020

GIACINTO PLESCIA:SCIENTIFIC-PARK-LAB 1997


 

 

SCIENTIFIC-PARK-LAB

 

di

GIACINTO PLESCIA

 

Una vera e propria autostrada telematica con relativo sviluppo della teledidattica-telemedicina-telelavoro.

- Si creerà un campus d'avanguardia che usufruirà di tutti i privilegi del luogo.:

poca antropizzazione/buon equilibrio città-campagna/presenza di spazi-sicurezza-relax-tempo presenza già di poli di ricerca: università e centri privati che permettono un intervento nel campo delle biotecnologie, dell'agricoltura biologica.

I fruitori del complesso agrituristico avranno la possibilità di interagire con un vero e proprio museo virtuale dedicato alle civiltà del passato.


Un’ evoluzione dell'archeologia classica (che consiste nel semplice scavo, ritrovamento, reperibilità, catalogazione) si evidenzia nella classificazione informatizzata dei giacimenti culturali: scheda inserita in un f.d., banca dati, visione multimediale (sonora, visiva delle vestigia archeologiche e trasferimento in c.d. e/o in laser-disk.

Il c.d. sarà interattivo: si potrà interagire con esso e ricercare tutte le notizie e conoscenze possibili di una località-evento storico etc. a creare dei mondi ove immergersi totalmente attraverso caschi virtuali, virtual room.

A tal fine è necessario costruire un software ad hoc tridimensionale trasferibile in floppy-compact-laser disk multimediale, approntare strumenti visuali (caschi, computer, teleconferenze etc…) per poter coabitare con la civiltà antica per permettere agli ospiti di sperimentare questi strumenti ed avere la possibilità di continuare nei lor luoghi di origine di rivivere quest'esperienza, queste sensazioni attraverso forme di telematica via satellite, networks etc..

A tal fine si prevedono investimenti in formazione scientifica e tecnologica e relative risorse umane.

Il prodotto finiti potrà essere ceduto, pubblicizzato attraverso un marketing mirato alle compagnie di viaggio e software con relative royalties.

si prevede la commercializzazione via internet dei prodotti del luogo: artigianato-giacimenti culturali-valorizzazione delle risorse turistiche-storiche-naturali, creazione delle seguenti figure: tecnici della promozione turistica/-operatori agro-biologici-promozione imprenditoriale-esperti in telelavoro-reti civiche-architetti et similia per il recupero del patrimonio abitativo e per la salvaguardia del patrimonio artistico-archeologico

Alcuni dati tecnici-operativi:

acquisizioni di attività preesistenti-ristrutturazioni-dotazioni di hardware e software-supercomputer da 20 giga anche per la gestione amministrativa di ricerca e produzione.

Infrastrutture viarie-igieniche-energetiche (energia alternativa)

progetti-ricerca-formazione-laboratori etc...

£500.000 mld investimenti previsti

1 unità lavorativa/1 mld

Brevetti: 

1^ brevetto:

Si potrà immaginare un laboratorio ad hoc per l'applicazione di fullereni metallici mai ideati fin' ora: "progettazione e costruzione di elementi o intere barche con materiali speciali e sperimentali: vetri metallici, carburi metallici, e fullerene"(sperimentale).

Una particolare adattabilità dei carburi metallici creerà una varietà mirata delle applicazioni: es. carburi alluminici per gli elementi della sovracoperta ed estremità di vertice, carburi ferrosi nell'estremità subacquee più sensibili alla stabilità, all'equilibrio e Alla resistenza.

La progettazione, simulazione e verifica di fattibilità del brevetto sarà sostenuta da un hardware con miliardi di operazioni al secondo installato in un laboratorio di ricerche per la progettazione navale ed in parallelo utilizzabile per qualsiasi simulazione di realtà virtuali finalizzata alla formazione professionale, al gioco, alla teletrasmissione di dati e ricerche, ai sistemi telematici di bordo.

2^ brevetto

Ideazione del brevetto per una tecnologia al maser composta da un supercomputer da 20 giga ed un microscopio con tecnica interferometrica per la diagnostica biologica cellulare e la biofisica molecolare ed atomica.

Il brevetto MIA è una sinergia tecnologica acquisibile in parte ed inventabile attraverso l'integrazione tra un maser regolato da sistemi magnetici superconduttori ed un microscopio elettronico, con dettaglio atomico progettato seguendo una tecnica ottica interferometrica.

Sono individuabili discrasie, rilievi, interferenze visive e sonore non percettibili con l'odierna strumentazione utilizzata per individuare le imperfezioni di costruzione dei floppy-disk.

La medesima tecnica applicata alla biologia e diagnostica medica può innovare in modo sorprendente quelle tecniche di visione utilizzate in medicina (pet, tac, rmn) perché si renderanno visibili non solo le dimensioni biologiche ma le anomalie molecolari ed atomiche.

Tale tecnologia sarà quindi utile sia per la ricerca scientifica con la mappatura dei geni statici, mobili e mutanti sia per la calcolabilità delle varietà mutagene dei virus sia per l'analisi sistematica e simultanea delle displasie biologiche.

Attraverso un'applicazione micronizzata delle fibre ottiche la diagnosi potrà raggiungere le più imperscrutabili regioni atomiche.

Oltre ad ottenere una più precisa e più veloce analisi diagnostica è già possibile immaginare un'applicazione diffusiva della tecnologia che potrebbe essere il principio di una terapia alle microonde.

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