giovedì 7 ottobre 2021

Festa del cinema Roma 14-24 ottobre: Uma Thurman icona della 16^ edizione

Uma Thurman icona Festa-del-Cinema-di-Roma-2021

"Goodnight Moon Car Scene" 




Senza un attimo di respiro e quasi À bout de souffle https://frame-frames.blogspot.com/2021/10/a-bout-de-souffle-di-jean-luc-godard.html  si corre via dal 78^ Festival di Venezia, https://frame-frames.blogspot.com/2021/09/venezia-il-cinema-e%20tu-luci-spente-alla-mostra-il-sogno-continua.html verso la Festa del Cinema di Roma.


Ieri è stato presentato il programma della 16^ edizione della Festa del Cinema di Roma che apre il 14 p.v. e chiude i battenti il 24 ottobre https://www.romacinemafest.it/it/
Vari sono gli slot ma il più interessante, come sempre, è quello che consente gli "Incontri Ravvicinati" del pubblico con i protagonisti dei film presenti.


E' di Uma Thurman l'icona che campeggia sui manifesti, come nella migliore tradizione del cinema di tutti i tempi, a segnare questa edizione della Festa del Cinema di Roma.

La diva preferita di Quentin Tarantino fu scelta per la prima volta come protagonista per Kill Bill 1 e Kill Bill 2 e fu subito mito la "Goodnight Moon Car Scene" 
https://youtu.be/dnx-HtcsbrQ  come con Pulp Fiction


Indice dei Contenuti

  • La Musa di Quentin Tarantino, Uma Thurman: icona della Festa del Cinema di Roma
  • Il ballo di Tarantino al ritmo di “You Never Can Tell”
  • La consegna del Premio alla Carriera a Quentin Tarantino
  • La "Fondazione Cinema per Roma"
  • I tratti distintivi della Festa del Cinema
  • Le sezioni della Rassegna della 16^ edizione della Festa del Cinema 
  • Le presenze internazionali alla Festa del Cinema
  • Lo slot: “Alice nella città”
  • La sezione: “Incontri Ravvicinati”
  • La chiusura della Festa 
  • La Bellezza Sublime del Cinema e di Roma      
  • Conclusioni


  • La Musa di Quentin Tarantino, Uma Thurman: icona della Festa del Cinema di Roma

In un celebre frame, nella locandina della Festa del Cinema di Roma, Uma Thurman, guida l'auto
di Kill Bill 2 nel frame
"Goodnight Moon Car Scene" quasi a fare da apripista a Quentin Tarantino che, nel giorno di chiusura, riceverà "Il Premio alla Carriera" e sarà accolto dai fan esultanti e già in trepida attesa.

  • Il ballo di Tarantino al ritmo di “You Never Can Tell”

Ci piacerebbe vedere Quentin Tarantino scatenarsi, durante la cerimonia di consegna del “Premio alla Carriera”, nel ballo, entrato nell'immaginario di tanti, al ritmo di "You Never Can Tell".

Pensatelo a piedi nudi come Uma Thurman Yolanda-Coniglietta e John Travolta-Ringo-Zucchino in Pulp Fiction https://www.youtube.com/watch?v=o5qXCzknxn8 Quentin sarebbe un nuovo frame di "Pulp fiction".

  • La consegna del Premio alla Carriera a Quentin Tarantino

“Pulp Fiction” è il cult del cult, nono posto tra “i 500 migliori film della storia” per Empire 2008, Palma d'oro al Festival di Cannes 1994, Oscar 1995, e per il ballo Quentin riceverebbe “il Premio Simpatia” se esistesse.

Nessuno più di Quentin Tarantino è cultore appassionato delle pellicole italiane come ha ripetutamente dichiarato in molte occasioni.

Alla notizia della sua candidatura, infatti, lo ha confermato: "C’è stato un momento della mia vita in cui guardavo qualsiasi film italiano”.

E, ha aggiunto “ho dedicato i migliori della mia carriera a realizzare la mia versione di questi film. Per questi motivi ricevere il Premio alla Carriera è fantastico”.

  • La "Fondazione Cinema per Roma"

Laura Delli Colli, Presidente della "Fondazione Cinema per Roma", ed Antonio Monda, Direttore artistico, hanno fatto della "Festa del Cinema" anche la "Festa della Capitale".

Soprattutto, hanno coinvolto cittadini e turisti nelle varie rassegne, mostre, dibattiti, e film che diventano performance e ricordano il clima del teatro antico.

  • I tratti distintivi della Festa del Cinema 

La Presidente Laura Delli Colli ed il Direttore artistico Antonio Monda faranno gli onori di casa ai 23 paesi ospiti della Festa del Cinema, che si divideranno nelle varie sezioni della rassegna.

Ogni sezione connota, in primo luogo, la manifestazione di una fisionomia chiara e precisa e, in secondo luogo, rende unici i suoi tratti distintivi.

Quali? E' presto detto: l'apertura, la commistione tra rappresentazione e la vita che scorre nelle strade, nei luoghi di ritrovo e di lavoro della capitale.

  • Le sezioni della Rassegna della 16^ edizione della Festa del Cinema

Pertanto la rassegna e, soprattutto, i vari slot della Festa del Cinema di Roma, fanno storia a sé nel racconto corale.

Ogni genere viene coperto: dai film, come naturale, a documentari e lungometraggi.

Per la serie... dei serial basti pensare a "Where is Anne Frank", c'è il racconto autobiografico di Carlo Verdone, Silvio Muccino  con  “A casa tutti bene”,  mentre il romanzo ha la voce di Donatella Di Pietrantonio con“L’arminuta”  vincitrice del Premio Campiello 2017 

  • Le presenze internazionali alla Festa del Cinema  

Per quanto riguarda i grandi nomi internazionali ci sarà Oliver Stone che presenta il serial su JFK, poi si affaccia fuori da ogni schema il corteggiatissimo Johnny Depp.

Due personalità splenderanno sotto le stelle di Roma: Kenneth Branagh con  "Belfast" ed il grande ritorno di Fanny Ardant con “Les jeunes amants”.

  • Lo slot: “Alice nella città”

Un unicum della Festa del Cinema è la sezione “Alice nella città”, riservata ai giovani, di fatto una festa nella festa: pura gioia non solo per gli adolescenti, piace infatti a tutti.

  • La sezione: “Incontri Ravvicinati”

Una sezione mirabile è quella degli “Incontri Ravvicinati” in cui i protagonisti accolgono il pubblico quasi nel salotto di una casa immaginaria e nelle poltrone sulle quali vi invitano, siedono immancabili, i Manetti Bros con "Diabolik" https://www.diabolik.it  poi Marco Bellocchio ed il maestro Alfonso Cuaròn.

  • Fumetti e Musica: il lato cool della Festa

Una presentazione a parte merita Zerocalcare che partito dai fumetti è una presenza costante in tanti eventi, in particolare in quelli a sfondo sociale.

Poteva mancare la regina delle regine e cioè la Musica?

No, di certo e infatti le viene riservato uno spazio da par suo con Luciano Ligabue e Claudio Baglioni, che è ha cantato gli anni giovanili e l'anima di Roma. chiude il cerchio della Festa del Cinema in musica.

  • La chiusura della Festa del Cinema

Angelina Jolie dirà byebye alla rassegna con il suo film "Eternals" che, dal titolo, ben si addice alla città eterna: la città dalla grande bellezza https://frame-frames.blogspot.com/2021/09/%20la-grande-bellezza-sorrentino-alla-ricerca-del-nulla-e-di-se-stessi.html

  • La Bellezza Sublime del Cinema e di Roma 

La Bellezza, che ha conosciuto grandezza, nobiltà e cadute rovinose, appartiene a Roma.

La Bellezza incrocia il Sublime in quanto elementi costitutivi dell' Arte che vivifica la vita di ognuno.https://frame-frames.blogspot.com/2021/01/dal-bello-e-impossibile-di-gianna.html

Il palcoscenico della Festa di Roma è naturale ed accogliente grembo delle vicende narrate nelle pellicole, e diventa proscenio delle sue piazze nell'abbraccio delle antichità col nuovo.

  • Conclusioni

In breve, per concludere: Roma, smagata e disincantata, non farà la stupida e sembrerà dire: "vi conosco mascherine, vi ho inventato tanti anni fa nel mio Teatro


Nessun commento:

Posta un commento