L'italian comics di Garofalo Romano                                                       
Il riso e il comico sono coessenziali alla vita: si manifestano in molte situazioni e forme e si dispiegano nel linguaggio "la frase e la parola infatti possiedono una forma comica indipendente" secondo Bergson nel suo "Saggio sul significato del comico".    
Il comico è umano per
Bergson e non possiamo che dargli ragione e se non lo facessimo, faremmo... ridere. La satira ha nobili origini l'irrisione, il corrosivo, l'ironico verso chi impersona ed esercita il potere: l'umorismo non può declinarsi se non in questi termini.

Indice dei Contenuti

  • L’origine della satira e i comics
  • Chi è Garofalo Romano
  • La Mostra cinematografica “Dal Fumetto al Film” di Garofalo Romano
  • L’italian comics e l’universo narrativo di Garofalo Romano 

Renè Thom a fumetti


Thom was one of the first members of the mathematical school created around Henri Cartan at the end of the Sec- ond World War, and one of the most glorious, but from the start singular: provincial, born outside university circles, he had acquired very young an intimate knowledge of the differential calculus as its founders conceived it. Unusual for his time, he did not distrust geometry, where he had developed his intuition to the point of “seeing” in four dimensions. Finally, having followed Henri Cartan to Strasbourg as a young researcher in the CNRS,1 he stayed there

Publication of the Mathematical Works of René Thom in the Collection Documents Mathématiques of the French Mathematical Society

QUANTISTICA


La teoria delle catastrofi: quantistica e filosofia, la natura, il mutamento da Eraclito ad Aristotele. La nuova fisica tra olismo e topologia: la realtà si presenta organizzata e strutturata come totalità. 
Come scrive Eraclito "Tutto è Uno, l'Uno è tutto" e conferma Thom: "L'immagine dell’uomo microcosmo riflesso del macrocosmo conserva tutto il suo valore: chi conosce l’uomo conoscerà l’universo". 

Le acque, le nuvole, le nubi, i sassi, sono lì davanti a noi con una loro consistenza, forma, stabilità eppure cambiano e si trasformano: "non si può scendere due volte nel medesimo fiume" ammonisce Eraclito cui fa riferimento René Thom a proposito di la teoria delle catastrofi: quantistica e filosofia https://frame-frames.blogspot.com/2025/03/la-teoria-delle-catastrofi-per-la-ai.html

Eraclito aggiunge "non si può toccare due volte una sostanza nel medesimo stato, a causa dell'impetuosità e della velocità del mutamento si disperde e si raccoglie, viene e va, noi stessi siamo e non siamo, tutto scorre tutto si muove". 

Gli oggetti, i fenomeni e le forme si manifestano in natura o in modalità statica, per l'appunto come i sassi, o in modalità metaboliche come le nuvole e tutte subiscono cambiamenti di forma.

ZEEMAN CON LA MACCHINA DELLE CATASTROFI



I RAGAZZI DEL VÖGEL BAR MORUNNI

80 ANNI - 1943-2023 - 

I ragazzi del  Vögel Bar Morunni primo caffè letterario di Ururi racconta un paese e una storia di vita. Il titolo esprime la vocazione e la memoria personale di un combattente della eroica “Divisione Acqui” di Cefalonia, durante la 2^ guerra mondiale, deportato dai nazisti nel campo di concentramento di Mühlberg https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pietre_d%27inciampo_in_Molise#Ururi

Il suo nome è Giovanni Iannacci cui, alla memoria, è stata dedicata una pietra d'inciampo https://memo.anpi.it/monumenti/3142/pietra-dinciampo-a-iannacci/ da parte della Fondazione Gunter Demnig  www.stolpersteine.eu


FAGGIN FEDERICO IRRIDUCIBILE LA COSCIENZA LA VITA I COMPUTER E LA NOSTRA NATURA

"Irriducibile di Federico Faggin: coscienza e natura" il nuovo testo del famoso fisico e la filigrana della cover sono una dichiarazione di intenti e della convinzione che lo studio della natura, della mente e della coscienza non sono riducibili ad un logaritmo, alla macchina.

Per definire la coscienza non basta la tecnologia perché "Per anni ho cercato di capire come la coscienza potesse sorgere da segnali elettrici o biochimici, e ho constatato che i segnali elettrici possono solo produrre altri segnali elettrici o la forza o il movimento, mai sensazioni e sentimenti, che sono qualitativamente diversi".


Lucrezio e la gravità quantistica relazionale di Carlo Rovelli


L'atomismo di Leucippo, Demòcrito, Epicuro, Lucrezio e la concezione corpuscolare della materia, Galilei, Descartes, Gassendi e gli infiniti mondi di Giordano Bruno percorrono la nuova fisica: la gravità quantistica e la QM relazionale di Carlo Rovelli. 

  • Ex apertis in obscura

"Non le vediamo tutte le cose né tanto grandi quanto sono, ma la nostra vista si apre la via per investigare e getta le fondamenta per la verità, in modo che la ricerca passi da ciò che è evidente a ciò che è oscuro (Nec omnia nec tanta visimus quanta sunt, sed acies nostra aperit sibi investigandi viam et fundamenta vero iacit, ut inquisitio transeat ex apertis in obscura)" Seneca.

E chi le vede è Lucrezio nel De rerum natura https://www.mondadoristore.it/De-rerum-natura-di-Lucrezio-Milo-De-Angelis/eai978880474777/ il cantore della natura in ogni suo aspetto dagli uomini agli animali, alla terra con le sue acque e gli astri e gli infiniti mondi.

GIACINTO PLESCIA DISEGNO GRAFICI TEORIA DELEL CATASTROFI DI RENE' THOM TECNICA MISTA

Carlo Rovelli: arte e fisica sono presenti nelle riflessione del fisico più importante del mondo che afferma come "La scienza e l'arte hanno in comune il fatto di riconoscere che la realtà è un insieme più complesso di quello che possiamo vedere" e per Lucrezio "L'universo, oltre i limiti di questo nostro mondo, è infinito, la mente vuole sapere che cosa vi sia al di là, fin dove essa riesce a spingersi con la sua intelligenza" .

  • Carlo Rovelli: arte e fisica

I rapporti tra il fisico e gli artisti è consolidato come si evince dalla dichiarazione di Rovelli "Oggetti che ho costruito per le mie ricerche sono spesso finiti riutilizzati in mostre d’arte, ricevo forse altrettante richieste di collaborazione da artisti che non da scienziati: tanti artisti mi hanno chiesto di fare qualcosa assieme, di usare dei miei testi per delle installazioni. 

Luca Pozzi https://www.lucapozzi.com/  ed uno dei più importanti pittori britannici David Hockney  https://www.hockney.com/home.

Per parafrasare Shakespeare: ci sono più cose nella poesia, nella filosofia e nella scienza, che in cielo e in terra.