domenica 11 settembre 2022

L’ombelico e la farfalla oltre Thom. Hawking e il chaosmos

Giacinto Plescia L’ombelico e la farfalla oltre Thom. Hawking e il chaosmos. Il fullerene


Città e natura sono un insieme ordinato e dinamico: caos e cosmos. 

Nella polis, Hestia è la dea del focolare e degli spazi privati, Hermes è la socialità. 

Phalòs è attraversato da dinamiche caotiche e topologiche che creano omphalos: archetipi della polis e della casa, vivenze non fondate sull'epistemica ma sull'ontopoietica. 

Un paradigma dell'Essere nel caososmos e una decostruzione della physis si ha con nuovi modelli della teoria delle catastrofi, oltre Thom: il diadema, la sfera ombelicale, la sfera metaedrica, la diafarfalla, la tetradiafarfalla, la anfitetradiafarfalla, le anfittradiafarfalle. 

La farfallacuspide inventa il nuovo, il metaedro conserva le vestigia, la tetrafarfallacuspide dispiega socialità individuali e collettive. 

Modelli di supercorde fullereniche, superstringhe e singolarità danno vita a un sistema intelligente con simultaneità operative. 

In particolare: c'è un apeiron tra la topologia e le supercorde di Veneziano: la cronospazialità immaginaria di Hawking: un chaosmos d'interpretanza catastrofica.

Nessun commento:

Posta un commento