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sabato 1 settembre 2018




    


CAPITOLO 3

IL DENARO OSSIA LA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI MISURA DEI VALORI.

Presuppongo che l'oro sia la merce denaro.

La prima funzione dell'oro consiste nel fornire, al mondo delle merci, il materiale della sua espressione di valore ossia nel rappresentare i valori delle merci
come grandezze qualitativamente identiche e quantitativamente comparabili
l’oro funziona come misura generale dei valori:   
in virtù di questa funzione l'oro, che è la merce equivalente specifica, diventa, in primo luogo, denaro.

Le merci non diventano commensurabili per mezzo del denaro.
viceversa, poiché
tutte le merci,
come valori sono lavoro umano oggettivato, quindi sono commensurabili in sé e per sé,





       



SEZIONE I

MERCE E DENARO

CAPITOLO 1

LA MERCE

I DUE FATTORI DELLA MERCE: VALORE D'USO E VALORE (SOSTANZA DI VALORE, GRANDEZZA DI VALORE).


La ricchezza delle società, nelle quali predomina il modo di produzione capitalistico,
si presenta come una "immane raccolta di merci"
e la merce singola si presenta come sua forma elementare:
perciò la nostra indagine comincia con l'analisi della merce.
in primo luogo la merce è un oggetto esterno, una cosa che con le sue qualità
soddisfa bisogni umani di qualsiasi tipo materiali o no.
Ogni cosa utile, come il ferro, la carta, va considerata da un duplice punto di vista
secondo la qualità e secondo la quantità,
l'utilità di una cosa ne fa un valore d'uso:
è un portato delle qualità del

lunedì 16 novembre 2015

Valeria tra i morti del Bataclan Una vita tra studio e volontariato http://goo.gl/dXFECA 

domenica 6 settembre 2015

  






Merkel 1^ e 2^ Tempo: 

l'immigrazione per la Germania è fonte di ricchezza: 

turchi ed italiani un tempo, 

ora i siriani 
  

sabato 5 settembre 2015


Collegamento permanente dell'immagine integrata 

domenica 19 luglio 2015







Il Manifesto di Ventotene, avente titolo originale Per un'Europa libera e unita. Progetto d'un manifesto, è un documento per la promozione dell'unità europea redatto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni con Ursula Hirschmann durante il periodo di confino negli anni quaranta, presso l'isola di Ventotene, nel mar Tirreno.


Il Manifesto di Ventotene fu originariamente redatto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni con Ursula Hirschmann con il titolo "Per un'Europa libera e unita" Progetto d'un manifesto negli anni '40, quando per motivi politici furono confinati presso l'isola di Ventotene, nel mar Tirreno.


Altri esponenti presenti sull'isola di Ventotene e rappresentanti antifascisti confinati anche loro, contribuirono alle discussioni che portarono alla definizione del testo.

venerdì 17 luglio 2015


 


Se non avessimo avuto abbastanza del latte in polvere per fare i formaggi o in realtà per non farli (indovinate quali sono i paesi che ne producono di più? Capito vero?) e in passato di altre tragiche amenità dello stesso genere, ora l'Europa (ciò che si definisce tale) ha deciso di superare sé stessa in furore tassonomico.

Muniti di appositi, sofisticati strumenti i tecnici si applicano con impegno (degno di miglior causa) a misurare il diametro delle vongole: addio spaghetti cui già nel passato la stampa tedesca assimilava l'Italia.

Si pensava di averne avuto abbastanza di inventari sistematici di carattere morfologico sperimentati ( è il caso di sottolineare il termine) in altri “contesti”: ci si era illusi: la classifi - cazione sui generis del vivente continua.

giovedì 16 luglio 2015





La #Germania e le sue banche con le decisioni sulla  Grecia - tipo soluzione finale - rafforza nazionalismi e  dissolve ogni idea di #Europa: non è un'inno alla gioia.

mercoledì 15 luglio 2015

 


lunedì 6 luglio 2015

La-bandiera-Greca e il Partenone



L'oxi che ha vinto in Grecia non è stato un “no” all'appartenenza di Atene alla Ue come si è voluto accreditare.

Se la #Germania, in primis, e le istituzioni europee tutte non riaprono un dialogo e non chiudono un accordo che tenga conto dell'emergenza politico-economica-umanitaria che vivono gli ellenici e dei rischi dell'euro-zona con, alle porte, la bolla asiatica ha un’unica spiegazione: per la prima volta la Ue antepone una scelta politica a valutazioni puramente economiche: il governo #Tsipras non è considerato un interlocutore: meglio correre i rischi della #Grexit.

Già #Juncker era stato chiaro: ”votate sì” aveva detto e per ben due volte: un tempo per non sentirsi accusare di ingerenza si taceva: almeno a ridosso del voto. Nulla più che inerisca anche al semplice fair play ha più valore di fronte al valore dei soldi: unici dominus di tutto l'affaire greco e ragion d'essere di questa Europa.

domenica 5 luglio 2015


PARTENONE AD ATENE



I greci le hanno pensate tutte: hanno "inventato" anche il twitter dell'antichità: Ermes, Mercurio, infatti, i messaggi li portava in tempo reale come un drone... umano.

Είμαστε όλοι Έλληνες: sì, siamo tutti greci.

Abbattete pure tutta la Grecia a una profondità di 100 metri.Svuotate i musei di tutto il mondo.
Abbattete qualsiasi cosa che sia greca, ovunque nel mondo.Dopo, eliminate la lingua greca dappertutto:
dalla vostra medicina e dalla vostra farmacia, dalla vostra matematica (geometria, algebra).
dalla vostra fisica e chimica, dalla vostra astronomia, dalla vostra politica,dalla vostra vita quotidiana.

venerdì 3 luglio 2015

 


Dunque alle ore 19,40 di ieri circa 61337 europei avevano già versato un milione e 47,701 euro sulla pagina di crowdfunding aperta tre giorni fa da Thom Feeney, un ragazzo di 29 anni che vive a Londra, per raccogliere i fondi necessari a saldare il debito greco.https://www.indiegogo.com/

Thom ha fatto due conti: essendo gli europei 503 milioni, se ciascuno mette pochi spiccioli (le donazioni vanno da 3 euro in su) si potrebbe effettivamente riuscire a mettere insieme la cifra  di un miliardo e 600 milioni di euro, che è quello che la Grecia deve dare all'Fmi.

giovedì 30 aprile 2015

long-sharp-nails-unghie-lunghe-crawford


Forse che a dondolarsi sull'amaca, Michele Serra rischia di addormentarsi?

A fronte di un'opposizione - tutta - che esce dall'aula, che non vota la fiducia a #Renzi come si può scrivere “trovo enfatiche e ingiustificate le accuse di essere antidemocratico” e non chiedersi, a fronte di questo nuovo Aventino, cosa ne è della democrazia rappresentativa e della già mitica dialettica parlamentare?

Come ci si può accontentare di una triste similitudine per cui Renzi antidemocratico “lo è tanto quanto le altre classi dirigenti europee che faticano a incarnare in modo largo e visibile il principio di rappresentanza e spesso agiscono come oligarchie o buro-tecnocrazie separate dalla realtà sociale”?

domenica 26 aprile 2015

#25aprile @70esimo #Liberazione il #coraggiodi di chi, come mio padre, da Cefalonia internato in Germania per aver detto no alla barbarieonore alla   




@70esimo #Liberazione il #coraggiodi non limitarsi alle celebrazioni: l'unico modo per non dimenticare

@70esimo #Liberazione il #coraggiodi di chi, ha creduto in un'altra Italia possa trovare realizzazione.



venerdì 16 gennaio 2015





 


sabato 12 luglio 2014

 


 

Leader in #Europa detta legge in economia ed esporta molto più di quanto importi.

Si diverte al gioco delle parti con la Bundesbank, chiede di contare nelle operazioni militari con gli alleati e va allo scontro frontale con Obama in fatto di 007. 

Soprattutto non concede sconti sulla flessibilità  mentre dal dopoguerra non ha risarcito la #Grecia e si è intascato l'abbuono dei #debiti dagli alleati. 

Chi? 
La "grande" #Germania


domenica 22 giugno 2014

 



#FRANCESCHINI sbaglia su un punto: togliere la possibilità a chi va dai 65 Anni in su di accedere Gratis ai #MUSEI: dimentica le pensioni vergognose che percepiscono e la pesante crisi Economica che subiscono. 

Più sensato e giusto procedere per fasce sociali nel concedere o meno il Pass. 

La fretta di omologarsi al resto del mondo gli ha fatto perdere di vista la Realtà del Paese: amarissimo sto Caffè di Franceschini e per niente francescano.



domenica 25 maggio 2014




"Tà politikà" ovvero  ‘gli affari che riguardano la città’.
La polis è una forma di comunità costituita in vista di un bene.


L’uomo è per natura un essere politico’, chi non vive nella comunità politica è o inferiore o superiore all’uomo, è un dio o una bestia feroce (Politica I 2, 1253a).



da ARISTOTELE

martedì 13 maggio 2014

 


 

Europa = Barbarie o Civiltà: si ripropone la Scelta Storica. 

Sbarchi di emigranti sono strage, pulizia etnica nel Mare Nostrum e nell'inerzia colpevole di chi vigila solo sui conti e non fa i conti con un'emigrazione biblica senza fine. 

Qui e ora Bruxelles sbarchi in Sicilia con aiuti veri se non vuol spiaggiarsi in questo nuovo olocausto. 
Il 25 Maggio o rinasce o si Consegna al Tramonto.  

sabato 29 marzo 2014