sabato 15 giugno 2024


TONELLI Materia. La magnifica illusione


Il Prof. Guido Tonelli, ordinario di Fisica a Pisa e scienziato di chiara fama ha legato il suo nome alla scoperta che ha dimostrato l'esistenza del bosone di Higgs, si trova a Ginevra al LHC del CERN impegnato nell'esperimento CMS il "Compact Muon Solenoid" riesce a dedicarci del tempo, con il noto garbo, per parlarci delle sue ricerche.

Alle domande "di cosa siamo fatti?", "cos'è il tempo" o “come nasce il nostro universo” Guido Tonelli ha dedicato anni di studi e di ricerche. I risultati ottenuti li ha raccontati anche nei suoi libri dedicati al grande pubblico: "La nascita imperfetta delle cose. La grande corsa alla particella di Dio e la nuova fisica che cambierà il mondo" (vincitore del Premio Galileo), "Genesi. Il grande racconto delle origini", "Tempo. Il sogno di uccidere Chronos", "Quando si accesero le stelle".

Col Professore parleremo del suo ultimo libro Materia. La magnifica illusione https://www.newmediaeuropeanpress.eu/2024/04/02/guido-tonelli-materia/

Il Prof. Tonelli ha ricevuto premi e riconoscimenti internazionali quali lo "Special Breakthrough Prize in Fundamental Physics", il "Premio Enrico Fermi" e la "Medaglia d’onore" del Presidente della Repubblica. Ma il premio più esaltante dichiara di averlo ricevuto l’8 Novembre 2011, il giorno del suo sessantunesimo compleanno.

Quel giorno comincia come tutti gli altri, alle sette del mattino, con il professore che, mentre prepara il caffè, sbircia il computer per capire se il bimbo ha dormito bene. Il bimbo è il gigantesco rivelatore CMS, che se ne sta sottoterra a 100m di profondità, e fra poco farà una bella sorpresa agli scienziati che l’hanno costruito. Nei dati raccolti dal rivelatore si troveranno le prime tracce della presenza del bosone di Higgs, la particella che il mondo intero ha ricercato senza successo per quasi cinquant’anni.

di Camilla Iannacci

INTERVISTA

-Prof. Tonelli, per parafrasare Shakespeare: ci sono molte cose nella poesia, nella filosofia, nella scienza, in cielo e in terra: può renderci partecipi del suo sentire la meraviglia di cui parla Aristotele di fronte alle sue scoperte e alla bellezza dell'universo quando ha visto il bosone di Higgs? 

domenica 26 maggio 2024

  


In «Risorgimento» una pagina di storia viene ricostruita, con rara acribia e tramite fonti e una ricca documentazione, dal Prof. Fabrizio Nocera e dal Dr. Antonio Salvatore dell’Università degli Studi del Molise in «La seconda guerra mondiale attraverso le pagine del Risorgimento. Molise 1943-1944».

 



Ad Auschwitz, la domanda di Ratzingher «dov’eri Dio in quei giorni, perché hai taciuto?» è posta all’umanità tutta e si esplicita e racchiude in questa: cosa ne è stata della cultura, dell’intelligenza del Sapiens nel mentre si raggiungeva la più totale abiezione?
Ratzingher non può dubitare dell’intervento salvifico della Provvidenza che agisce nella storia, e, allora, la sua resta una domanda lacerante, anche per il non credente, senza una risposta plausibile ed univoca in cui riconoscersi.

«Scrivere una poesia dopo Auschwitz è un atto barbarico» afferma Adorno che, però, sa bene come la poesia sia sopravvissuta, di conseguenza il filosofo vuole dire altro, ovvero richiama il ruolo ed il sopravvento dell’istintuale nella storia, di cui tenere conto nel fare poesia come esplicita Primo Levi «si può fare poesia, dopo Auschwitz, solo non dimenticando Auschwitz».

venerdì 8 dicembre 2023


cappero


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rose


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risacca mare

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mattina


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