lunedì 20 ottobre 2014





Affermano alcuni maestri e scrittori ebrei, che tra il cielo e la terra, o vogliamo dire mezzo nell'uno e mezzo nell'altra, vive un certo gallo salvatico; il quale sta in sulla terra coi piedi, e tocca colla cresta e col becco il cielo.

Questo gallo gigante, oltre a varie particolarità che di lui si possono leggere negli autori predetti, ha uso di ragione; o certo, come un pappagallo, è stato ammaestrato, non so da chi, a profferir parole a guisa degli uomini: 

venerdì 1 agosto 2014




mercoledì 30 luglio 2014

                                    


Dipartimenti Area Tecnologica

Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini"

                                            
Da:
"Vincenzo Legnante" <legnante@tin.it> | Questo è Spam | Aggiungi alla RubricaAggiungi alla Rubrica
A:
"giacinto plescia" <monderose53@yahoo.it>
Oggetto:
Re: Re
Data:
Mon, 1 Dec 2003 00:05:01 +0100


Egregio arch. Plescia,
Le trasmetto le informazioni relative al progetto di ricerca da sviluppare:
-la "storia" e le linee di sviluppo dell'Azienda fondata nel 1988, produce tecnologie per il cantiere, titolare di brevetti per strumenti innovativi. Azienda con marchio proprio consolidato e riconosciuta leadership nazionale. Intende fare un salto di qualità proponendo un prodotto che ancora non c'è, se non realizzato artigianalmente.  

domenica 27 luglio 2014

RAFFAELLO STANZA DELLA SIGNATURA




Nella quinta Meditazione cartesiana, Husserl declina l’ego in molte modalità: “ l’identico io, l’universale eidos, l’ego trascendentale at large, l’ego mondano, l’ ego trascendentale, l’io - psicologico” etc. 

“In questo modo”, sostiene Schutz, “modifica il concetto di ego e crea una pluralità di soggetti trascendentali, laddove l’ego è un ‘singular tantum’ , l’esito di questo percorso è la nascita di un soggetto ‘artificiale’.

L’ego non può essere declinato tramite la pluralità: se la coscienza è il luogo della costituzione dei significati essi vanno imputati ad un ego che è l’io polo di ogni costituzione e di ogni atto: non ci sono due ego ma uno stesso ego”.

sabato 26 luglio 2014


Simone Regazzoni Abyss

 
Regazzoni in Abyss “usa” il linguaggio del cinema rivitalizzandolo nella contaminazione con la ricerca filosofica e ci guida con la sua macchina narrativa al “n...

  • Camilla G. Iannacci è una gioia per me leggere quanto scrive sulla mia recensione: "Una delle cose più belle scritte su Abyss: grazie Camilla" in attesa del prossimo testo che non mi deluderà di certo:lo so.
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L'abisso non solo ci abita ma può essere detto - come in un film - con un racconto visivo, palpabile e vivo come la filosofia.

Simone Regazzoni, in “Abyss” https://www.amazon.it/Abyss-Simone-Regazzoni/dp/8850240384  “usa” il linguaggio del cinema rivitalizzandolo nella contaminazione con la ricerca filosofica e ci guida, con la sua macchina narrativa, al “nascosto” oltre Eco e Dan: la filosofia viene posta al centro dell'agorà telematica.

domenica 20 luglio 2014



File:Locri Pinax Eros Hermes And Aphrodite.jpg 





ERMES-MERCURIO I MESSAGGI LI PORTAVA IN TEMPO REALE COME UN #DRONE ...UMANO