giovedì 25 agosto 2022

La Filosofia e il pop nella canzone

La Filosofia e il pop sono rinvenibili in Lucio Battisti https://www.newmediaeuropeanpress.eu/2024/02/13/lucio-battisti-dal-periodo-classico-al-cambio-di-paradigma-con-pasquale-pannella-verso-la-singolarita-dei-dischi-bianchi/ e Franco Battiato: “Cieli immensi e l'universo trova spazio dentro me” canta Battisti  ne  “I giardini di marzo” e ricorda Leopardi “L'immensità e gli interminati spazi” e “L'immensità” torna anche di un brano di Don Backy e ne “Il mondo” per Jimmy Fontana gira il mondo come sempre... nello spazio senza fine”.

Battiato si misura con Lucrezio “Un nucleo si divide e due sono le vite... processo forse cieco o forse illuminato da memoria senza passato, un nucleo si divide l’errore lo interrompe e dentro il meccanismo un velo che si chiama caso” (Cariocinesi Fetus) e va oltre la Fisica, dall'infinitamente piccolo al macro e non è Fisica, è il suo canto: “Clamori nel mondo moribondo. Ciuffi d’isotopi in mano, passeggio tra le particelle dei miei atomi nuclei pulsari, neutroni e quasari il mondo è piccolo, il mondo è grande” (Clamori, L’Arca Di Noè) e Franco va oltre l'astrofisica col suo cielo: “Varcherò i confini della terra verso immensità… sopra le astronavi verso le stazioni interstellari viaggerò” (Anafase Fetus).

martedì 2 agosto 2022

 
Il Mito ed il Caosmos

La nascita degli dei vede “Dioniso-Zagreus” risorgere autodinamicamente, portando in sé, nell’oscura “dynamis” propria dell’involucro corporeo, i Titani quali forze telluriche dinamiche: la sua luce, “daimon”, si inabissò nell'esserci.

Il “dynamaion” nel mito greco https://it.wikipedia.org/wiki/Mitologia_greca generò autodinamicamente i Titani : Oceano, Yperìon, Divina, Fluente, Norma, Memoria, Ispirazione e Cronos.

  • Il mito autopoietico

La dimensione metamorfica del mito è una singolarità all'interno di spazi topologici, le azioni all'interno della struttura del mito ne modificano le condizioni: il mito è  un sistema autopoietico, instabile come il caos.
La “dynamis” è indicibile, è impronunciabile, non può essere oggetto né di discorso, né di pensiero: è mitologica, poietica, “non-epistemica” è intraducibile e difficile da comprendere: è necessario un pensare differente per poter essere colta nella sua essenza.

giovedì 14 luglio 2022


TELESCOPIO WEBB GALASSIE


Filosofia e Fisica dopo il telescopio Webb non sono le stesse di prima, pertanto il claim del giorno è  "Qui Filosofia, Huston abbiamo dei problemi" non solo così si può sintetizzare l'intento di Carlo Cosmelli e Paolo Pecere con il loro testo "Fisica per Filosofi" https://www.mondadoristore.it/Fisica-per-filosofi-Carlo-Cosmelli/eai978884309962/ infatti anche la scienza ha dei problemi e tanti e al suo interno come Gödel dimostrò con  teoremi di incompletezza delle matematiche, poi venne il principio di indeterminazione di Heisenberg e la meccanica quantistica che hanno sovvertito lo sguardo e i fondamenti del pianeta scienza e del sapere.

Si può ben dire, allora, "Qui Scienza, Huston abbiamo dei problemi". Laddove "Huston" sta per comunità filosofica e scientifica: tutta.

martedì 12 luglio 2022


TELESCOPIO WEBB IMMAGINI DELL'UNIVERSO

FISICA PER FILOSOFI CARLO COSMELLI

Dalla notte dei tempi l'uomo primitivo e poi i poeti e i filosofi presocratici si interrogano sul cosmo.

Per i greci è il chaos a farla da padrone nell'universo e tutto avviene secondo contesa: il πόλεμος regge le sorti del mondo e dell'umano.

Alla porta dei sentieri della Notte e del Giorno le fanciulle persuadono la Dikê a consentire il passaggio del mortale, ed ora noi solchiamo le vie delle stelle con gli strumenti dell'intelligenza  e a volte dimentichi della potenza dell'universo.

giovedì 10 marzo 2022

Regazzoni filosofia del mare la χώρα e l'architetto Claude_Monet_-_The_Houses_of_Parliament,_Sunset.jpg


 
Regazzoni: filosofia il mare la χώρα e l'architetto sono alcune suggestioni sorte ieri sera nell'ascoltare la lectio del filosofo genovese che, nell'ambito del ciclo "la Filosofia del mare" a Palazzo Ducale di Genova, esplicitava le sue ricerche che presto vedranno la luce in un saggio per i tipi di Ponte alle Grazie col titolo "Oceano. Filosofia del pianeta" e  molte altre sollecitazioni ci sorprendevano.

In greco, paese, contrada, patria, regione, spazio, luogo, ed anche qualità, condizione, è indicato con un sostantivo femminile χώρα che è inserita nella polis a rimarcare il suo radicamento terrestre e di nutrice.

Sta anche per qualità e ci chiediamo intorno alla qualità di questa qualità da quando Platone ne ha parlato. 

giovedì 3 marzo 2022


GIACINTO  PLESCIA LA BELLEZZA LA FILOSOFIA E  E IL MÖBIUS STRIP


La bellezza presuppone forma, misura, proporzione, simmetria, il sublime richiama grandezze incommensurabili che generano sgomento e terrore.

La bellezza e il sublime https://www.corrierenazionale.net/2024/03/04/la-bellezza-la-filosofia-e-il-nastro-di-mobius/ sono due poli in un continuo: un polo è la bellezza associata a un principio di organizzazione, l'altro rappresenta una disorganizzazione, una distopia e scaturisce dalla scoperta dell'abisso costitutivo dell'esistenza.

mercoledì 2 marzo 2022


L'IDIOTA DI DOSTOEVSKIJ

Dostoevskij, nel 2013, è stato direttamente denunciato in Kamchatka: l'università "Bicocca" prova a superare questo straordinario "primato" a modo suo.

Dostoevskij se fosse con noi, scriverebbe "Gli Idioti" , nel senso proprio del termine, a leggere che l'Università milanese ha bloccato un corso universitario sulla sua opera.

Già nel 2013 un suo testo, appunto "L'Idiota", è stato al centro di una denuncia grottesca, tanto quanto la decisione della Bicocca.