martedì 17 marzo 2020


 
 
 




Consiglio Nazionale delle Ricerche Progetto COORDINATO - AGENZIA2001

Titolo: Ontosofia

Non esiste una ricerca filosofica d’ontosofia.

La storia ci narra solo alcuni eventi di metà millennio fa pare sia stato R. Goclenio il primo, poi Clauberg, quindi J. H.Alsted e J.Mikraelis a coniare quell’ossimoro che sa di pensiero poetante ontologia del sapere? Ontologia poetante?

Ontologia dell’essere sono tutte interpretazioni possibili ed immaginabili dal pensiero poetante dell’ottocento e novecento ci giunge l’indicazione di un sentiero ininterrotto il seynweg, il sentiero dell’essere nella radura sgombra vuota libera da imperativi categorici della volontà di potenza del pensiero solo calcolante l’adeguatezza onteologica.

Pare così che l’ontosofia sia la sublime estasi del pensiero poetante mai stato o eternamente ritornante verso il nulla.

Anzi l’ontosofia fluttuante dell’essenza dell’essere poetante dà senso e dà alla luce la physis, abbandonata nell’oblio dalla fuga precipitosa degli dei epistemici, mitici, tecnici quali il deus ex machina e quindi meccanici.

E’ indispensabile intraprendere di nuovo gli studi e le ricerche filosofiche di ontosofia, giacchè nel nuovo millennio della new-epochè tutte le forme di sapere, anche le ontologiche ermeneutiche, hanno dimostrato i propri limiti.

L’epistemè è confinata nella sua ortogonalità calcolante, l’interpretanza ermeneutica ed intenzionale non dà fondatezza né alla nuova epistemologia, né alla mathesis virtuale, né alla physis immaginaria, né alla temporalità ontologica.

Solo il pensiero della disvelatezza resiste nella sua ontologia fondata sull’essenza dell’essere nel mondo, ma la sua origine non dispiega la sua pregnanza oltre il pensiero poetante, per raggiungere anche i sentieri interrotti della physis poetante, e quindi anche la tecnhè, la physis dell’essere animati e la topologia fluttuante dell’inter-essere.

Può l’ontosofia raccogliere gli eventi gettati nel sentiero dell’essere ed intraprendere la biforcazione dell’oltre che conduce alla radura, alla libera luce dell’evento poetante dell’essere?

E’ inevitabile perciò intraprendere il sentiero interrotto dell’ontosofia che ci porta all’ascolto dell’intermittenza dell’esser poetante, che si disvela nella radura o nel campo della physis dell’inter-essere animato.

Obiettivi

La ricerca filosofica del sentiero interrotto dell’ontosofia, quale ontologia poetante della disvelatezza del physiseyn che si eventua nell’intermittenzadel pensiero poetante o della poesia filosofica o poesia pensante è ineludibile nella nuova epochè del nuovo millennio.

Anzi la nuova epochè sarà proprio caratterizzata dall’eventuarsi, dopo un millenario oblio della radura ove si dà la gettatezza dell’essere, libero dall’imperativo categorico della volontà di potenza dell’epistemè, solo calcolante e adeguante l’essere dell’ente.

L’obiettivo prioritario della ricerca ontosofica e lasciar libero l’essere in campo anzi in tutti i campi del sapere e del pensierto poetante.

Fra tutti e per lo più l’ontosofia dà senso all’ontologia poetante nella varietà ontologica, lasciando al declino la logica calcolante della epistemè dissipativa in piena crisi di sapere e di volontà di potenza

Programmi

La ricerca filosofica degli eventi intermittenti dell’ontosofia sarà anche classica storia dei saperi poetanti, ermeneutica dei poeti sapienti, ma soprattutto virtuale, quindi per lo più virtuosa. E’ ineludibile la creazione di un portale virtuale ove tutte le virtù poetanti e pensanti o ontopensanti interagiranno per rintracciare nel mondo globale il sentiero interrotto che ci porta alla radura ove si eventuerà l’essenza dell’inter-essere poetante, virtuoso, immaginario ancora virtuale.

Oltre la differenza ontologica c’è la differenza ontofisica che non c’era prima e ed ora c’è, quale futuro dell’essere poetante o seinpoiesis o poiesiseyn.

Nella nuova epochè si eventuerà la differenza ontosofica nel pensiero poetante?

Ci sarà nel futuro dell’essere un sentiero, seinweg, ed una radura ove s’eventua la liberta’ ontosofica dell’inter-essere poetante?

Lì nella pregnanza della radura l’essere poetante si dà alla luce, qual sentiero topologico kaosmico che eventua l’ontosofia della physis poetante o physiseyn.

L’ontosofia, a differenza dell’ontologia classica, e questa e l’essenza della differenza ontosofica dà fondatezza alla mathesis,alla physis dell’epistemè,alla technè attraverso la differenza ontosofica dell’inter-essere poetante o seynpoiesis o poiesiseyn.

La fondatezza ontosofica della mathesis si dà alla luce quale disvelatezza dell’ontosofia della verità: l’ontosofia della mathesis è palingenesi palinmathesis, o palinepoche della physis o della palinphysis.

La palinpyhsis quale radura vuota ,libera e poetante dell’inter-essere ontosofico si disvelerà cosi sia per la technè sia per l’epistemè. per la technè quale palintechnè della nuova epoche o pali poetante che dà senso e fonda la radura e il sentiero che svela l’essere il palinseyn poetante, per l’epistemè quale pensiero poetante che si da quale nuovo senso dell’inter-essere della palintecnè ,oltre l’ortogonalità, oltre l’ adeguatezza ,oltre l’intenzionalità, oltre l’imperativo categorico della volontà di potenza calcolante il nulla dell’essere dell’ente, oltre l’ermeneutica oltre la mathesis algebrica, oltre la technè del Gestell impositiva, oltre la metafisica della temporalità progressiva ed irreversibile, oltre l’eterno ritorno del nichilismo della technè ,oltre la ontologia classica, ma ancora necessaria solo per disvelare all’essere ed al mondo la nuova epochè dell’ontosofia.

Metodi

Il sentiero, il metodo, il seynweg che condurrà l’ontosofia verso la radura, sgombra, libera dalle scorie della volontà di potenza dell’imperativo categorico della technè vittima del pensiero calcolante oltre la classica decostruzione ermeneutica dell’ ontologia storica, là ove la seynpoiesis possa disvelare la sublimità dell’inter-essere sarà oltre che classico anche virtuale, classico giacché si dovrà interagire con le trascorse teorie storiche fondamentali, virtuale perché si progetterà un portale internet interattivo ove tutte le sapioenze globali entreranno nel mondo dell’ontosofia.

Il portale virtuale sponsorizzerà anche cattedre convenzionate in tutto il pianeta oltre che promuovere con mostre, workshop virtuali il senso della ricerca filosofica raccoglierà così donazioni, studi, ricerche, fondi per intraprendere al meglio ed in continuità il sentiero il seynweg interrotto un portale di interweg per il seynweg dell’ontosofia della poiesiseyn

Descrizione ricerca

La ricerca filosofica della nuova ontosofia avrà quale priorità la libertà dell’essere poetante nel mondo e nella physis poetante: eleuterseyn o seyneleuter in qualità d’essere libertà poetante dell’inter-essere.

E’ ineludibile nella nuova epochè del nuovo millennio intraprendere il sentiero interrotto laseynweg che ci conduce all’ascolto dell’intermittenza poetante dell’inter-essere o seypoiesis.

Gli eventi intermittenti della poiesiseyn si gettano nel campo e nella radura per sgombrare prioritariamente le scorie e lasciare libertà di campo all’evento dell’inter-essere poetante nelle eleuterseyn la libertà d’essere nell’ essere in physis poetante abitante poeticamente la physiseyn.

L’intermittenza dell’inter-essere assentemente presente o presentemente assente, nell’ontologia classica o poetante, abitò già nell’origine nella technè, quale arte prima che tecnologica, nella mathesis quale topologia della qualità prima di diventare solo pensiero calcolante, algebrico, poliedrico e cabalistico, nella epistemè quale essere alla mano, saper fare poetico prima di statizzarsi nell’impianto della volontà di potenza dell’imperativo categorico della struttura valorizzante solo la produzione.

Il ritorno al futuro dell’ontosofia disvelerà una altro possibile, virtuale, sentiero sia nella mathesis sia nella technè ,sia nella epistemè lasciate dall’ontologia classica al naufragio ed al nichilismo senza orizzonte, né fine, né senso, né futuro, né salvezza, è ineludibile intraprendere sintagmaticamente la ricerca ontosofica giacchè l’ontologia classica ha eluso la fondatezza della mathesis, epistemè, tecnè mentre nella nuova epochè quelle varietà rischiano di imporre di nuovo le loro imperanti volontà di potenza.:dall’imperativo categorico del pensiero calcolante della technè, o anche la decostruzione ermeneutica e fin’anche l’ontologia classica, là ove il pensiero poetante non sappia disvelare tutta la sua sublime seynpoiesis.

Ma perché neanche l’ontologia classica ha disvelato i dispiegamenti, sia pure intermittenti dell’interessere nella physis poetante?

La nascente ontosofia può rispondere a quell’enigma eventuando nel campo nella radura dell’inter-esssre poetante l’ontologia della libertà o l’ontosofia della libertà o la seyneleuter o eleuterseyn dell’attanza poetante, prima dell’attanza immaginaria nella physis e dell’attanza virtuale virtuosa nella mathesis technè, epistemè.

Quale increspatura cuspidale o omphaloseyn del vuoto, lasciato libero dalla dissipazione nichilista della volontà imperativa di potenza kategorica s’eventua, l’attanza dell’inter-essere poetante che dà senso all’attanza immaginaria chaosmica e per consenso o intersenso o intesenso all’attanza virtuale della mathesiseyn o teleseyn o tecneseyn,

L’ontosofia è l’ascolto dell’intermittenza poetante dell ontoseyn, dell’essere in essere, dell’essere, in attanza poetante nella pyhsis poetante e nel chaosmo poetante quale chaosmoseyn, essere nell’abisso del chaosmos, nell’abgrundseyn,quale fondatezza del grundseynpoetante.

Il grundseyn o fondatezza dell’essere nell’abgrundseyn poetante si dà nell’ontologia poetante quale ontosofia dell’ontoseyn poetante che libera il sentiero della trascendenza poetante, nel chaosmos,,poetante, nella pyhsis poetante, nell’essere in libertà poetante. quale sublimità poetante dell’ontoseyn, disvelante l’ontosofia; quale libertà poetante di pensare l’essere in libertà, giacchè l’ontodsofia è la libertà del pensiero poetante di pensare l’essere in essere libertà poetante.

Descrizione e Programmi Unità di Ricerca

Il responsabile di ricerca sarà il garante della completezza del programma e del progetto della direzione di ricerca sia della ricerca classica sia della virtuale attraverso il portale Internet interamente dedicato allo studio dell'ontosofia i ricercatori del pianeta potranno interagire inviare le loro interpretazioni, doxa, studi, ermeneutiche, pensieri poetanti in completa libertà di pensiero requisito ineludibile per intraprendere l’ascolto delle intermittenze poetanti dell’essere in libertà di pensiero poetante, il portale virtuale raccoglierà donazioni, studi, ricerche, fondi, documenti ma si farà anche garante di sponsors di cattedre in Italia e nel mondo.


lunedì 16 marzo 2020





Dipartimento per la Programmazione, il Coordinamento e gli Affari Economici
Servizio per lo Sviluppo ed il Potenziamento dell’Attività di Ricerca
Ufficio IV


Avviso  n. 68/2002



Allegato A
“Domanda di ammissione al cofinanziamento”

Programma Operativo Nazionale 2000-2006
 “Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione”


Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmazione, il Coordinamento e gli Affari Economici
Servizio per lo Sviluppo ed il Potenziamento dell’Attività di Ricerca
Ufficio IV

P.za Kennedy, 20
00144 ROMA


Oggetto: Domanda di ammissione al cofinanziamento per il progetto presentato nell’ambito del PON 2000-2006 “Ricerca Scientifica, “Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione”, Misura II-I Azione a -  Tipologia di attività: “Potenziamento della dotazione di attrezzature scientifico-tecnologiche”(II in risposta all’avviso n. 68/2002



 

Consiglio Nazionale delle Ricerche Progetto COORDINATO – AGENZIA2001 codice: CNRC010B38

Titolo del progetto: Ontologia delle Catastrofi Caosmiche

Contesto nazionale ed internazionale della ricerca

La libertà di ricerca abita il futuro dell’evento della ontologia delle catastrofi chaosmiche in sinestesia con il pensiero della topologia dell’interessere, i quali si presentano già nella noematica transfinita dell’isteresi dell’ontovarietà ontoattante, nell’ortogonalità virtuale, frattale ed immaginaria, nichilista, caosmica la presenza stabile nel mondo della technè delle teorie del caos, delle supercorde, delle varietà, degli interfrattali consentono di intraprendere la ricerca dei modelli di singolarità ontologici generali: dalle semplici alle complesse o ontoplesse, o plexontologiche stabilità singolari, attanziali, strane, virtuali, immaginarie, creodali, chiasmiche, kaosmiche.

Descrizioni obiettivi, programmi e metodologia della ricerca

Obiettivi

Il futuro della ricerca si presenta quale ontologia delle singolarità caosmiche.

Il futuro del mondo è abitato dal chaos, giacchè il chaos è il mondo, ed il cosmo è chaos.

Il chaos abita il futuro del momdo, del cosmo dell’universo virtuale, metafisico, immaginario.

Il caos mondano è assentemente presente nel cosmo della metafisica influente supergravitazionale, ma anche nella topologia fluttuante quantica o nella temporalità immaginaria, nichilista.

Ma il caos abita l’essere e la verità quale essere nella svelatezza caosmica della topologia in essere fluttuante catastrofica è ancora presente assentemente nei modelli della mathesis morfologica, ilemorfica, virtuale, calcolante, intenzionale, categorica.

Programmi

Il futuro della libertà del mondo è l’essere caosmico. quale presenza di quel futuro dell’essere nel caosmos d’essere nella mondanità immaginaria e virtuale caosmica, la libertà di ricerca dell’essenza dei modelli ontologici della catastrofe della topologia caosmica fluttuante da disvelarsi nella versione classica workshop, donazioni, studi e nella versione virtuale attraverso un portale interattivo accogliente seminari virtuali, fondi, sponsors.

Il portale virtuale promuoverà cattedre convenzionate in Italia, Europa, America, mondo a garanzia di continuità di ricerca, anche attraverso un numero verde.

La libertà di ricerca abita il futuro della libertà dell’essere nel caosmos.

Ma l’essere nel caosmos non è ancora nel futuro, né nel presente della ricerca: la libertà si eventua nella ricerca solo se la ricerca lascia libero l’essere d’essere nel mondo della mondanità caosmica.

Ci sarà futuro nella ricerca solo se nel presente si eventuerà la nuova epochè quale modello ontologico della topologia fluttuante dell’essere caosmico nel virtuale nell’immaginario nichilista nella catastrofe dell’essere della gettattezza della svelatezza della verità nell’ontologia della libertà prioritariamente libertà di ricerca del senso dell’essere caosmico l’ontologia della libertà ritrova la sua essenza nell’essere abitata dalla ricerca della libertà di ricerca dell’essere caosmico

I modelli dell’essere nel caosmos e del caosmos dell’essere si eventuano poeticamente nella seynpoiesi, in relatività con la topologia della poiesiseyn ma l’essenza dell’essere caosmico fluttuante, poetante, immaginario, evento dell’essere si svela nell’ontologia della verità catastrofica.

Solo la teoria della stabilità topologica, o nella topologia fluttuante della gestellplanckiana, o nella temporalità immaginaria nichilista, o nella virtualità caotica della technè, o nell’ontologia poetante si presenta quale futuro assentemente presente l’essenza del modello poetante del caosmos catastrofico.

Qui invece si eventuerà l’ontologia influente della mathesiseyn della gestellseyn dell’ontopoiesiseyn, quale ontosofia dei modelli catastrofici dell’essere caosmico. La ricerca classica eventuerà prioritariamente le singolarità ontologiche da dispiegare sia nella mathesis quali singolarità vituali superfrattali o iperfrattali o metafrattali sia nella ontofisica immaginaria supergravitazionale quantica.

Metodologia della ricerca

La libertà di ricerca ontologica dei modelli catastrofici si eventuerà nel futuro del sentiero dell’essere nel caosmos, quale seinweg, metodo che svela il futuro al di là, oltre, ma anche nel presente della ricerca classica e soprattutto per lo più, di più e di meglio virtuale, attraverso un portale interattivo accogliente donazioni, studi, fondi, sponsors quale garanzia di continuità e di libertà.

Descrizione particolareggiata della ricerca

Descrizione ricerca

Il futuro della libertà si eventua nel presente nella libertà di ricerca della libertà ontologica, quale essenza dell’essere nel caosmos.

I modelli ontologici dell’ontologia della libertà caosmica abitano, ancora assentemente presenti, le ormai classiche topologie dell’essere nella mathesis, nel virtuale, nell’immaginario nichilista quantico fluttuante, nell’ontologia poetante, nella topologia delle singolarità catastrofiche.

Il futuro della ricerca dell’ontologia della liberà di ricerca si presenta anzitutto e per lo più o di più e di meglio nella libertà di riceca dell’ontoseynpoiesis sia nella mathesiseyn, sia nella physiseyn sia nell’ontosofia dell’essere caosmico.

Il modello ontologico disvelante quella completezza è presente nelle singolarità ontologiche della topologia fluttuante caosmica, quale svelatezza della physiseyn, in relatività ontologica con la poiesiseyn.

La fondatezza ontologica delle singolarità caosmiche abita nel presente quale teoria dei dispiegamenti dell’ontovarietà creodali, chiasmali, cuspidali.

La libertà di ricerca delle ontovarietà caosmiche eventuerà l’ontologia delle catastrofi dell’essere nel cosmo, quale poiesiseyn fluttuante topologicamente nel physiseyn.

La differenza ontologica tra la metafisica influente del caos virtuale o immaginario e l’ontologia dei modelli caosmici si eventua nel futuro della libertà di ricerca della catastrofi ontologiche della physiseyn, in relatività sinestetica con la seynpoiesi: quali ontomorfie morfogeniche delle ontovarietà creodali, chiasmiche, cuspidali, ellittiche, iperboliche, metaboliche, ontoboliche

La verità abitò nella metafisica influente dell’episteme nei millenni che ci hanno abbandonato, nel futuro nella nuova epochè la verità si svelerà nell’ontologia della libertà di ricerca quale topologia della libertà d’essere fluttanza caosmica negli eventi dei modelli ontologici delle singolarità ontoboliche, ontochiasmiche, ontocreodali, delle ontovarietà.

Nel chiasma tra la topologia del’interessere poetante e la topologia fluttuante caosmica si eventua la morfoattanza, quale morfogettatezza dell’isteresi della seynpoiesis transfinita della catastrofe ontologica.

Il tramonto della metafisica influente dell’epistemè eventua la libertà di essere la catastrofe poetante.

La morfoattanza dell’ontomorfia dell’isteresi della poiesiseyn si eventua nel vuoto immaginario virtualmente, fluttuante, sgombro e libero dalle scorie e dalle storie della metafisica influente dell’episteme categorica imperativa quale decostruzione della catastrofe ermeneutica nel presente del futuro della catastrofe ontopoietica.

Nella catastrofe immaginaria la morfoattanza si getta quale ontomorfia creodale delle ontovarietà, per eventuare il futuro della catastrofe seynpoietica nel presente della catastrofe caosmica poetante.

Il vuoto, la radura della catastrofe ontologica eventua la ontoattanza della catastrofe ontopoietica dell’interessere poetante, quale presenza nella nuova epochè della futura ontopoiesiseyn della catastrofe poetante caosmica.

La catastrofe ontologica si eventua nel presente quale futuro poetante della catastrofe ontosofica dell’interessere caosmico.

Il futuro della libertà si eventuerà nella newepochè quale presenza ontopoietica della catastrofe ontosofica caosmica.

La libertà ontologica dell’essere abita nel futuro della libertà ontosofica quale presenza della libertà poetante d’essere nella catastrofe della radura ove s’eventua l’essere catastrofico, caosmico, ontopoietico, poiesiseyn.

La libertà poetante è l’essere abitati dalla catastrofe ontosofica.

Il pensiero poetante della libertà ontologica s’eventua nel futuro quale presenza dell’ontopoiesiseyn della catastrofe ontosofica dell’interessere caosmico.

Solo la catastrofe ontologica può salvare la libertà poetante quale ontologia della libertà di ricerca dell’interessere, in relatività con l’evento caosmico della catastrofe della radura illuminante della libertà ontosofica.

6. Area Scientifica/Linea tematica/Settore

Area Scientifica

Scienze di base

Linea tematica

Contributi delle geoscienze industriali: proprietà dei materiali geologici e loro utilizzazione

Settore

MAT/05 - Analisi matematica

7. Codici NABS

Produzione e tecnologia industriale - Sviluppo di software,

Ricerche non orientate - Matematica e scienze informatiche,

Ricerche non orientate - Scienze fisiche

8. Parole chiave

Parola chiave 1

ONTOLOGIA DELLE CATASTROFI

Parola chiave 2

SINGOLARITA' ONTOLOGICHE

Parola chiave 3

CATASTROFI CAOSMICHE

Parola chiave 4

ONTOVARIETA'

Parola chiave 5

CATASTROFI POETANTI

9. Prodotti previsti

Pubblicazioni scientifiche,

Programmi software,

Studi di fattibilita',

Progetti esecutivi,

Strumentazione,

Banche dati,

Cataloghi/inventari/reparti,

Brevetti,

Materiale didattico,

Procedure di prova e analisi,

Atlanti/carte/mappe,

Nuovi materiali

10. Elenco delle Unità di ricerca

nº Responsabile di Unità di ricerca

Ente

Mesi persona

Importo (in milioni di lire)

PLESCIA GIACINTO

HINTERGRUNDY

11. Mesi persona

Mesi persona previsti progetto

45

12. Ripartizione finanziaria

Titolo

Quota 1 anno

Quota cofinanziamento

Quota 2 anno

Quota cofinanziamento

Personale: dipendente e non dipendente

1000

(516457 Euro)

500

(258228 Euro)

1000

(516457 Euro)

500

(258228 Euro)

Spese generali

4000

(2065828 Euro)

.8

(413 Euro)

4000

(2065828 Euro)

.8

(413 Euro)

Attrezzature

5500

(2840513 Euro)

6500

(3356970 Euro)

5500

(2840513 Euro)

6500

(3356970 Euro)

Viaggi e missioni

5500

(2840513 Euro)

500.8

(258642 Euro)

5500

(2840513 Euro)

500.8

(258642 Euro)

Prestazioni di terzi

1000

(516457 Euro)

2000

(1032914 Euro)

1000

(516457 Euro)

2000

(1032914 Euro)

Materiali

5500

(2840513 Euro)

5000

(2582284 Euro)

5500

(2840513 Euro)

5000

(2582284 Euro)

TOTALE

22500

(11620280 Euro)

14501.6

(7489451 Euro)

22500

(11620280 Euro)

14501.6

(7489451 Euro)

Settore

MAT/05-Analisi matematica

MAT/05-Analisi matematica

MAT/05-Analisi matematica

Parola chiave 1

ONTOLOGIA DELLE CATASTROFI

ONTOLOGIA DELLE CATASTROFI

ONTOLOGIA DELLE CATASTROFI

Parola chiave 2

CATASTROFI CAOSMICHE

CATASTROFI CAOSMICHE

CATASTROFI CAOSMICHE

Parola chiave 3

ONTOVARIETA'

ONTOVARIETA'

ONTOVARIETA'

Firma _________________________________________________

Data 01/09/2001 18:32



 

Consiglio Nazionale delle Ricerche Progetto COORDINATO – AGENZIA2001 codice: CNRC017FAA


Titolo del progetto: Storia dell’identità


Contesto nazionale ed internazionale della ricerca

Mai come in questa epoca storica è indispensabile ed indifferibile una storia autentica dell'identità: in tutti i sensi, identità dell'essere, dell'esserci, della persona, dell'essere nel mondo, nella storia, nell'ethos, nel tempo, nell’etnos, nella cultura, nella civiltà, nella new-economy, nella techne, nella psiche, nell'arte, nella scienza trasgenica, nella nuova era nella nuova epoche' nel futuro dell'identità dell'essere.

Prevale ancora una visione genetica dell'identità, ma la sua autenticità è sempre più indebolita da emergenze nuove e metamorfosi impreviste ed indeterminabili di là da trovare una fondatezza certa, stabile e perdurante nel tempo: anzi quella forma o formula di identità è genesi, forse la principale, di contrasti, conflitti, di vere guerre di religione, etiche ed etniche.

La stessa koinè, il linguaggio comune o il senso comune, ha in sé significati ed interpretazioni talmente controverse da non essere una fondatezza stabile dell'identità.

E cosi' anche per l'ethos, il sacro, il mito e tante altre varietà quali il luogo, il sacro, il mito e tante altre variegabilità quali il luogo, la topica, la patria, l'imperativo categorico, la nazione, i confini naturali, il locale, il globale, l'armonia delle arti le antitesi e i paradossi della foné.

Si può sintetizzare così il senso generale, da dispiegare con argomenti più precisi nel corso della ricerca, quando l'identità si affida all'essere delle entità prevale nella storia con la sua naturale volontà di potenza, ma quella scelta si avvia già al tramonto e all'oblio.

La ricerca storica cercherà di rintracciare quelle eventualità nella paleostoria e nella palinstoria, nella nuova genesi dell'dentità dell'interesse poetante: attraverso l'analisi di una sintesi mirabile tra koinè, ethos, etnos, tecnè, psychè, mito e religione, connessi in un'unica morfogenesi dell'essere nel mondo: gli etruschi nelle loro origini, nel Rinascimento, nella palinstoria dell'inizio del nuovo millennio

Descrizioni obiettivi, programmi e metodologia della ricerca

Obiettivi

Gli obiettivi della ricerca storica dell' identità sono semplici, ma sempre obliati nel tempo e sempre emergenti nel prossimo futuro, come individuare criteri condivisibili per stabilire l'identità dell'essere in questo mondo in continua evoluzione e trasformazione o dissoluzione e tramonto.

Programmi

L'analisi del sentiero ininterrotto della storia dell' identità morfogenica degli etruschi.

Metodologia della ricerca

La storia dell'identità esordirà con la paleostoria o storia delle origini dell'evento e dell’oblio, dell'essere ontologico, per svelare perché prevalse invece la clonazione etnica ed etica prima del Rinascimento.

Descrizione particolareggiata della ricerca

La ricerca biennale di storia dell' identità sarà articolata in due sentieri ininterrotti che si biforcano: il prioritario classico riunificherà la storia dell'etnia etrusca, suffragata anche dagli studi genetici dell'epistemologia prevalente, l'altro sentiero virtuale ci condurrà oltre attraverso l'ausilio di uno strumento interattivo telematico

Nel primo anno di attività tre diverse intraprese virtuali in concorso e in concorrenza, ci offriranno un portale Internet interagente, interamente vocalizzato, alla ricostruzione della storia dell'identità: innanzitutto i ricercatori di tutto il mondo potranno offrire le loro interpretazioni, donazioni, fondi, studi e ricerche, ma nel corso del tempo il modulo virtuale potrà essere l'archetipo per altre ricerche e per altri desiderosi d'intraprendere il medesimo sentiero in altri luoghi o località significanti

due squadre scenderanno in campo, simmetriche e concorrenti, ma interconnesse nel portale virtuale della storia dell'identità: le due squadre racconteranno ed interpreteranno la storia classica e virtuale dei siti e delle subsidenze dei luoghi mitici e dei sentieri interrotti dell'essere poetante e dell'identità etrusca.

6. Prodotti previsti

Pubblicazioni scientifiche,

Prototipi,

Programmi software,

Studi di fattibilità,

Progetti esecutivi,

Stazioni di misura,

Strumentazione,

Banche dati,

Metodologie,

Cataloghi/inventari/reparti,

Protocolli,

Brevetti,

Materiale didattico,

Atlanti/carte/mappe,

Altro




Consiglio Nazionale delle Ricerche Progetto COORDINATO - AGENZIA2001codice: CNRC0175D7


Titolo: Ontoeriseyn

E’ ineludibile la libertà di ricerca sull’ontologia eristica, o sull’eristica ontologica, ottoattante, o caosmica, o ontosofica, giacchè né il pensiero ontologico classico, né l’ontologia moderna sono riusciti ad eventuare la chiarezza della disvelatezza che si presenta nell’ereigniseyn quale futuro dell’eriseyn, dell’eristica dell’essere poetante, o dell’eristica ontosofica dell’interessere caosmico.

Obiettivi

Il futuro dell’eristica non può essere più la semplice sottrazione o oblio, o latenza, o nascondere, o assenza della presenza dell’essere nel tempo, sia pure ontologico, in alterità all’evento della verità disvelante, ma dovrà essere di più e di meglio: l’ontologia, o l’ontosofia dell’eriseyn, quale evento caosmico dell’interessere poetante.

L’ontoeriseyn si eventua già nella presenza dell’abisso e della fondatezza dell’interessere ontosofico: quale eristica dell’abgrundseyn in alterezza paradossale, inaudita, indicibile, con la grundseyn poetante, o ontopoiesiseyn.

Solo la svelatezza, la verità ontosofica, della eriseyn eventuerà la libertà ontologica dell’interessere poetante, caosmico nell’abgrundseyn, nell’abisso, e nella grundseyn, nella fondatezza ontosofica della seynpoiesis.

La stessa differenza ontologica della metafisica influente, epistemica dell’imperativo categorico della volontà di potenza, con la ontologia classica, fondamentale o poetante, non disvela più l’evento della seynpoiesis, anzi rischia di soccombere di fronte all’ortogonalità supersimmetrica dell’adeguatezza con la physis.

Nella nuova epochè o si è capaci di disvelare l’essenza dell’ontoeristica, o si è destinati a soccombere all’eterno ritorno della metafisica, nascosta sotto le spoglie affascinanti del virtuale frattale o dell’immaginario nichilista.

Il futuro dell’eriseyn si presenta classicamente quale pensiero poetante che ci viene incontro improvvisamente, ma per lo più si eventua attraverso un portale virtuale accogliente tutte le donazioni, studi, fondi, seminari virtuali globali, a garanzia della continuità della ricerca e della libertà di ricerca, anche con sponsors per cattedre convenzionate in Italia, Europa America, mondo.

Programma

Il sentiero della libertà il seynweg, eventua molteplici ontomorfie dell’eriseyn qui solo le fondamentali sono gettate alla presenza del pensiero ontologico: soprattutto e per lo più quelle che non sono sfuggite alla contemplazione poetante o alla poesia filosofica, solo perché sottratte dall’oblio, dalla latenza millenaria della disvelatezza dell’essere, eventi perciò di una paradossalità già vigente nell’ontologia classica, perdurante nella moderna.

C’è una paradossalità ontologica, meglio un paradoxa ontosofico, che mai si è eventuata nella contemplazione ontologica classica e contemporanea, ma che è sempre stata presente nel futuro anteriore, come lo sarà nel profondo futuro dell’essenza dell’essere poetante.

Forse solo nelle iconoseyn, immagini, libere dell’essere ontopoiesi si sono disvelate: prioritaria fu la differenza ontologica, nel seno dell’essere, dell’ontoeriseyn tra la gestellseyn e il clinamenseyn.

La fondatezza dell’interessere poetante e la gettatezza morfoattante dell’ isteresiseyn quale ontovarietà ontobolica caosmica.

Ambedue gli eventi sono presenti nel sentiero, seynweg anfibologico virtuoso e virtuale dell’ontoseyn: a volte si disvelano nella differenza ontosofica, altre volte abitano la stessa radura topologica fluttuante nell’indeterminatezza ontologica dell’interessere poetante.

Ma nella gestellseyn, la metastabilità ontologica, non fosse presente nel contempo e nella stessa spazialità anche la seynisteresi del clinamen ontologico, sia l’una che l’altra non sarebbero più l’ontovarietà dell’eriseyn, ma solo la differenza ilemorfica della metafisica del mondo, categorica ed epistemica.

C’è perciò nell’essenza dell’eriseyn un’ontovarietà caosmica, fluttuante, stabile ed instabile,

virtuale ed immaginaria, ontologica ed ontosofica, di là dall’essere completamente contemplata e paradossalmente mai presente nel pensiero ontologico classico, ma che si disvela solo nell’ontoicona dell’arte della libertà poetante.

Casualità kairologica o altro non si sa.

Certo è che per eventuarsi, quale gestellseyn, la fondatezza della stabilità della physis, del mondo, dell’essenza dell’essere si deve presentare nella sua grundseyn caosmica, stabile ed instabile, fluttuante, dinamica, indeterminata, infinita, ma soprattutto e per lo più quale evento della sua paradossalità eristica in qualità di isteresi ontologica nella seynklinamen ontovarietà, morfoattante, catastrofica.

Solo allora la fondatezza dell’essere evento si svela all’interessere del mondo e della contemplazione poetante: soltanto quando il grundseyn si svela dall’abgrunseyn, quale isteresiseyn del clinanamenseyn, nella radura vuota e libera per essere eriseyn paradossale della gestellseyn, a sua volta ontoeriseyn della paradossalità della seynisteresi del clinamen poetante.

Nei millenni l’unica ontomorfia che si è lasciata abitare dall’eriseyn paradossale è l’iconoseyn poetante ontosofica dell’interessere, nell’ontovarietà dell’arte caosmica: nelle origini del mitoseyn, nel rinascimento fiammingo-italiano, nella poesia ontosofica teutonica, nel romanzo ricerca dell’ultimo secolo dell’ultimo milllennio.

Metodi

Il sentiero che dà il metaodoseyn della eriseyn sarà classico e virtuale.

I seminari telematici visibili in tutto il mondo consentiranno alla globalità scientifica di offrire le loro idee, donazioni, fondi nel portale virtuale, anche attraverso un numero verde, quale garanzia di continuità e libertà di ricerca, il portale internet sponsorizzerà cattedre convenzionate in Italia, Europa, America mondo.

Il metaodoseyn della eriseyn è il sentiero, seynweg, che dall’abisso ontologico e poetante infinito e indeterminato, si eventua ed abita l’abgrundseyn della gestellseyn quale grundseyn, fondatezza ontosofica metastabile, virtuale ed immaginaria, fluttuante della clinamenseyn, la morfogettatezza dell’isteresiseyn dell’interessere poetante che si svela, ancora soltanto, nell’iconaseyn dell’ontopoiesiseyn dell’ontosofia dell’ontovarietà partadossali anche nel tempo, nella spazialità, nel mondo, nell’essenza della decostruzione contemplativa dell’essere classica e contemporanea.

L’ontoeriseyn abita il sentiero poetante dell’evento quale alterità dell’interessere ontosofico dell’abgrundseyn nella gestellseyn paradossale, indicibile, indeterminata, transfinita, virtuale, immaginaria, kaosmica, nel futuro anteriore della fondatezza poetante del grundseyn disvelante il metaodoseyn dell’isteresiseyn della morfogettatezza: quale morfoattanza della clynamenseyn eristica poetante.

Descrizione ricerca

Il futuro eristico dispiega la semplice presenza della differenza ontologica nell’interessere poetante, le differenze non si eventuano solo tra l’essere e la mondanità, tra la verità e la physis, tra il pensiero calcolante dell’epistemè della metafisica influente e il pensiero poetante, tra il sentiero dell’identità e quello che conduce nell’alterità, ma di più e meglio si svelano nella stessa essenza dell’essere, dell’aletheyaseyn nella physiseyn, nella gestellseyn e soprattutto nell’ontopoiesiseyn in relatività con la mathesiseyn.

L’eristica svela la differenza poetante ontosofica nell’essenza dell’essere ontologico, quale ontoisteresi transfinita che dà senso e ontovarietà al tempo. allo spazio, alla gestell, all’abgrundseyn ed alla grundseyn, all’abisso e alla fondatezza del clinamenseyn, in qualità di morfoattanza ontobolica della differenza dell’interessere caosmico.

L’eriseyn è la differenza ontosofica quale ontologica poetante, dell’interessere fluttuante, virtuale ed immaginario, abissale e fondante, ontofisico e disvelante la verità delle singolarità dell’essere gestellseyn, grundseyn in alterità delle singolarità dell’essere caosmico del clinamenseyn, abgrundseyn, abissale, l’ontoeristica e la differenza ontosofica dispiegante la differenza ontologica, giacchè si disvela anche nell’essenza abissale dell’essere caosmico, quale singolarità catastrofica dell’indeterminatezza dell’interessere sempre, eternamente, transfinitamente gestellseyn e clinamenseyn in alterità paradossale, ma nella qualità della alternante fondatezza.

Nella differenza ontosofica l’eriseyn si getta nell’abgrunseyn dell’interessere caosmico poetante,nell’abisso della fondatezza: nella grundseyn del gestellseyn fluttuante, quale morfoattanza delle singolarità elittiche, iperboliche, metaboliche, cataboliche, caosmiche, ontoboliche, chiasmali, creodali,

nell’ontopoiesi fluttuante dell’interessere abissale la differenza ontosofica si svela quale gestellseyn, qualora la singolarità si getta nella sua ontomorfia dell’ontovarietà catabolica, ontobolica ellittica, ma nello stesso istante, infinitesimo, la sua morfogettanza si eventua nell’eriseyn, quale paradossalità del clinamen nell’ontovarietà iperbolica, metabolica, chiasmale, ontocreodale.

L’ontosofia eristica è la differenza ontosofica che si eventua nell’interessere poetante nel futuro anteriore, quale presenza paradossale dell’indeterminatezza fluttuante, abissale, caosmica, nella gestellseyn della fondatezza e nel clinamemseyn della morfogettanza dell’isteresiseyn ontovarietà, ontopoietica.

Il programma classico di ricerca consente l’eventuarsi, nel futuro anteriore dell’ontologia poetante la differenza eristica; il programma virtuale si disvelerà nel portale internet accogliente idee, donazioni, analisi, studi, workshop virtuali, seminari virtuali, fondi, sponsors, numero verde, cattedre convenzionate di ontoeriseyn quale ontosofia dell’indeterminatezza della differenza ontologica poetante dell’interessere fluttuante caosmico

L’ontosofia dell’indeterminatezza eristica si eventua nell’essenza della differenza dell’interessere poetante della libertà ontosofica.

Il sentiero che si getta nella libertà ontosofica del programma di ricerca classico e virtuale, dell’eriseyn eventua il futuro della nuova epochè quale differenza caosmica abissale, immaginaria, prioritaria anche se sempre in relatività alla differenza ontologica.

Priva di essere l’essere nel mondo che si eventua in alterità al nulla, l’essere si disvela nella sua topologia fluttuante, nella radura abissale, l’abgrundseyn dell’eristica ontosofica della differenza caosmica, ove singolarità poetanti si gettano per eventuare, prioritariamente, il gestellseyn, poi il clinamenseyn, quale ontomorfia e ontovarietà temporale e nello spazio del tempo, epokeseyn, tempo ontologico e tempo ontosofico dell’essere caosmico.

L’eristica ontosofica e’ il futuro dell’ontovarietà del tempo caosmico.

Descrizione programma unità ricerca

L’evento della libertà di ricerca abita l’ontoeristica dell’essere caosmico e si dispiega nel programma classico donazioni , idee, workshop e nel programma virtuale: portale internet a garanzia di continuità, numero verde, fondi, sponsors per cattedre convenzionate, seminari virtuali garantiti dal responsabile globale e dal direttore progettuale della libertà di ricerca scientifica.

Il portale virtuale sarà lo strumento del pensiero creativo del futuro della libertà di ricerca sull’ontoeriseyn: essere in libertà caosmica, quale fondatezza della differenza ontosofica dell’interessere poetante.